Erme

From Diwygiad

(Difference between revisions)
Line 15: Line 15:
*[[erme-completo|Testo completo]]
*[[erme-completo|Testo completo]]
*[[erme-inglese|Testo originale in inglese]], [http://www.bible-researcher.com/chicago2.html Testo inglese con commento]
*[[erme-inglese|Testo originale in inglese]], [http://www.bible-researcher.com/chicago2.html Testo inglese con commento]
-
*[[erme-01|Articolo 1]] - Carattere inseparabile dell'autorità di Cristo/Dio e l'autorità delle Scritture.
+
*[[erme-01|Articolo 1]] - L'autorità di Cristo e quella delle Scritture sono inseparabili.
-
*[[erme-02|Articolo 2]] - Carattere inseparabile della divinità e dell'umanità delle Scritture; analogia con Cristo.
+
*[[erme-02|Articolo 2]] - L'umanità e la divinità delle Scritture sono inseparabili. Analogia con Cristo.
-
*[[erme-03|Articolo 3]] - Necessità della lettura cristocentrica delle Scritture.
+
*[[erme-03|Articolo 3]] - La necessità della lettura cristocentrica delle Scritture.
-
*[[erme-04|Articolo 4]] - Lo Spirito Santo è coerente con Sé stesso nelle Scritture ed oggi.
+
*[[erme-04|Articolo 4]] - Coerenza dell'opera dello Spirito Santo nelle Scritture ed oggi.
-
*[[erme-05|Articolo 5]] - L'opera dello Spirito Santo nella comprensione delle Scritture oggi.
+
*[[erme-05|Articolo 5]] - Per la corretta comprensione delle Scritture è indispensabile l'opera dello Spirito Santo.
-
*[[erme-06|Articolo 6]] - Oggettività della Rivelazione in proposizioni dal significato certo.
+
*[[erme-06|Articolo 6]] - La Rivelazione è comunicata attraverso l'oggettività delle proposizioni bibliche dal significato certo.
-
*[[erme-07|Articolo 7]] - Il significato di un testo biblico è unico, definito e stabile. Varie possono però esserne le applicazioni.
+
*[[erme-07|Articolo 7]] - Benché varie possano essere le applicazioni, il significato di un testo biblico è unico, definito e stabile.
*[[erme-08|Articolo 8]] - E' la Bibbia stessa a stabilire quali affermazioni siano da intendere universali e quali no.
*[[erme-08|Articolo 8]] - E' la Bibbia stessa a stabilire quali affermazioni siano da intendere universali e quali no.
*[[erme-09|Articolo 9]] - L'ermeneutica copre tutto il processo di comprensione e di applicazione di un testo biblico.
*[[erme-09|Articolo 9]] - L'ermeneutica copre tutto il processo di comprensione e di applicazione di un testo biblico.
-
*[[erme-10|Articolo 10]] - Riconoscimento dei generi letterali diversi in cui si manifesta la Rivelazione.
+
*[[erme-10|Articolo 10]] - La Rivelazione si manifesta nella Bibbia in una molteplicità di generi letterari.
-
*[[erme-11|Articolo 11]] - Legittimità e necessità della traduzione delle Scritture.
+
*[[erme-11|Articolo 11]] - L'accurata traduzione in altre lingue delle Scritture è legittima e necessaria.
-
*[[erme-12|Articolo 12]] - Necessità di una traduzione che usi equivalenze funzionali.
+
*[[erme-12|Articolo 12]] - Equivalenze funzionali sono necessarie nella traduzione delle Scritture.
*[[erme-13|Articolo 13]] - Lo studio dei generi letterari è una disciplina legittima.
*[[erme-13|Articolo 13]] - Lo studio dei generi letterari è una disciplina legittima.
-
*[[erme-14|Articolo 14]] - Fattualità e non invenzione di tutti gli avvenimenti che la Scrittura presenta come tali.
+
*[[erme-14|Articolo 14]] - Tutti gli avvenimenti che la Scrittura presenta come fatti ed avvenimenti sono da considerare tali.
-
*[[erme-15|Articolo 15]]
+
*[[erme-15|Articolo 15]] -
*[[erme-16|Articolo 16]]
*[[erme-16|Articolo 16]]
*[[erme-17|Articolo 17]]
*[[erme-17|Articolo 17]]

Revision as of 11:15, 3 December 2012

Dichiarazione di Chicago sull'ermeneutica biblica

L'ermeneutica biblica

«E cominciando da Mosè e da tutti i profeti, Gesù spiegò loro in tutte le Scritture le cose che lo riguardavano» (Luca 24,27).

L'ermeneutica è l'arte di interpretare ciò che un autore ha scritto, i metodi che devono essere applicati per comprendere un testo. Questa voce si concentra in modo specifico sull'ermeneutica applicata alla Bibbia, cioè sui principi che devono essere applicati per comprendere rettamente la Bibbia. Sebbene si applichino alla Bibbia gran parte dei principi utilizzati per comprendere un qualsiasi altro testo (religioso o non religioso), i cristiani, credendo nella particolare natura della Bibbia come libro ispirato in modo unico da Dio e regola della loro fede e della loro condotta, elaborano principi ermeneutici che tengono conto di questo presupposto per loro imprescindibile.

È per questo che essi parlano di ermeneutica biblica. Altri ritengono che la Bibbia debba essere considerata tale e quale una qualsiasi altra opera letteraria da sottoporsi all'esame delle metodologie scientifiche ritenute neutrali e che garantirebbero quindi una valutazione oggettiva. L'ermeneutica biblica si occupa di stabilire i principi utili per comprendere una qualsiasi parte della Bibbia in modo tale da rendere il suo messaggio chiaro per chi la legge o la ode. Inevitabilmente essa implica l'opera dell'esegesi biblica, il processo, cioè, che consiste nell'esaminare il testo biblico come ci giunge dalla mano del suo scrittore per scoprire in che modo egli comunichi la rivelazione.


La questione dell'autorità, dell'ispirazione e dell'inerranza della Scrittura ha sempre avuto un posto di rilevo nella riflessione evangelica, mentre quella dell'interpretazione è spesso trascurata. La Dichiarazione di Chicago del 1982 costituisce un punto di riferimento importante.

A questo congresso parteciparono un centinaio di studiosi evangelici che con le loro relazioni e controrelazioni diedero luogo ad un'imponente documentazione di più di mille pagine. Fra i molti studiosi di diversa estrazione che hanno redatto i documenti di Chicago vi sono: James Montgomery Boice, Carl F. H. Henry, Kenneth Kantzer, J. I. Packer, Francis Schaeffer, and R. C. Sproul. Forniamo qui i 25 articoli corredati di un breve commento.

Personal tools