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[edit] 7. Il Salvatore Gesù Cristo

Noi crediamo che, ai fini della salvezza, Dio esiga, come la Sua legge stessa dichiara, una vita di perfetta ubbidienza alle Sue leggi, vale a dire completa e totale rettitudine e completa espiazione della pena che il peccato merita.

Chiunque sarebbe dunque senza speranza se Dio, per rendere possibile la salvezza, non avesse deciso di inviare nel mondo il Suo unigenito Figlio Gesù Cristo (37), per operare Egli stesso, come nostro Sostituto e Garante, ciò che noi non avremmo mai potuto compiere (38). Il Signore Gesù Cristo, l'eterno Figlio di Dio, divenne così uomo senza cessare di essere Dio. Fu concepito per mezzo dello Spirito Santo e nacque dalla vergine Maria (39), per poterci rivelare Dio e redimere l'uomo peccatore. Egli rimase costantemente privo di peccato, si sottomise alla Legge e visse una perfetta vita di rettitudine in favore dei Suoi eletti. Egli compì la redenzione dai loro peccati una volta per sempre dando Sé stesso volontariamente come purissimo sacrificio vicario sulla croce, soddisfacendo così, per questo, il giusto giudizio di Dio contro il peccato. Egli fornì prova di aver adempiuto questa redenzione nella Sua risurrezione corporale dalla tomba (40). Egli poi ascese al cielo alla destra di Suo Padre, dove ora intercede per coloro che a Lui hanno affidato la loro vita (41), e governa ogni cosa. Secondo i termini che la Bibbia stessa usa, fu così Gesù Cristo a realizzare in favore di coloro che Dio ha eletto e che costituiscono il Suo popolo, completa propiziazione, riconciliazione, redenzione ed espiazione (42).

Noi crediamo che in nessun altro che Cristo Gesù vi sia la salvezza, poiché non c'è alcun altro nome sotto il cielo che sia dato agli uomini, per mezzo del quale dobbiamo essere salvati (43).

Affermiamo che non esista alcun altro mediatore fra Dio e gli uomini salvo che Cristo Gesù (44). Ripudiamo quindi qualsiasi altra concezione che ammetta che Dio si riveli o fornisca salvezza attraverso l'insegnamento o l'opera di qualsivoglia personaggio religioso passato, presente o futuro, o che ne condivida il merito in qualsivoglia maniera con chicchessia.

[edit] Note

  • (37) “Egli (la Parola) era nel principio con Dio... E la Parola si è fatta carne ed ha abitato fra di noi, e noi abbiamo contemplato la sua gloria, come gloria dell'unigenito proceduto dal Padre, piena di grazia e di verità... Nessuno ha mai visto Dio; l'unigenito Figlio, che è nel seno del Padre, è colui che lo ha fatto conoscere” (Gv. 1:2;14; 18).
  • (38) “Infatti tutti quelli che hanno peccato senza la legge, periranno pure senza la legge; e tutti quelli che hanno peccato sotto la legge, saranno giudicati secondo la legge, perché non coloro che odono la legge sono giusti presso Dio, ma coloro che mettono in pratica la legge saranno giustificati... ma sono gratuitamente giustificati per la sua grazia, mediante la redenzione che è in Cristo Gesù. Lui ha Dio preordinato per far l'espiazione mediante la fede nel suo sangue, per dimostrare così la sua giustizia per il perdono dei peccati, che sono stati precedentemente commessi durante il tempo della pazienza di Dio, per manifestare la sua giustizia nel tempo presente, affinché egli sia giusto e giustificatore di colui che ha la fede di Gesù” (Ro. 2:12,13; 3:24-26).
  • (39) “E Maria disse all'angelo: Come avverrà questo, poiché io non conosco uomo? E l'angelo, rispondendo,le disse: Lo Spirito Santo verrà su di te e la potenza dell'Altissimo ti adombrerà, pertanto il santo che nascerà da te sarà chiamato figlio di Dio” (Lu. 1:34,35); Lu. 24:36-43.
  • (40) La risurrezione di Cristo è la base per la risurrezione del corpo di ogni credente. Essa non è figurativa né spirituale, ma reale (cioè letterale e fisica) nel tempo e nello spazio (Gv. 20:27).
  • (41) “...Chi è colui che li condannerà? Cristo è colui che è morto, e inoltre è anche risuscitato; egli è alla destra di Dio, ed anche intercede per noi” (Ro. 8:34). “Avendo dunque un gran sommo sacerdote che è passato attraverso i cieli, Gesù, il Figlio di Dio, riteniamo fermamente la nostra confessione di fede. Infatti, noi non abbiamo un sommo sacerdote che non possa simpatizzare con le nostre infermità, ma uno che è stato tentato in ogni cosa come noi, senza però commettere peccato. Accostiamoci dunque con piena fiducia al trono della grazia, affinché otteniamo misericordia e troviamo grazia per ricevere aiuto al tempo opportuno” (Eb. 4:14-16).
  • (42) “Poiché egli ha fatto essere peccato per noi colui che non ha conosciuto peccato, affinché noi potessimo diventare giustizia di Dio in lui” (2 Co. 5:21).
  • (43) At. 4:12; "Or egli ci ha comandato di predicare al popolo e di testimoniare che egli è colui che Dio ha costituito giudice dei vivi e dei morti, A lui rendono testimonianza tutti i profeti, che chiunque crede in lui riceve il perdono dei peccati mediante il suo nome" (At. 10:42,43);
  • (44) "Vi è infatti un solo Dio, ed anche un solo mediatore tra Dio e gli uomini: Cristo Gesù uomo, il quale ha dato se stesso come prezzo di riscatto per tutti, secondo la testimonianza resa nei tempi stabiliti" (1 Ti. 2:5,6)



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