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Il fine della provvidenza è la manifestazione della gloria di Dio. Questo si contrappone ad una concezione molto popolare oggi, che presuppone un "dio democratico" che fa le cose non per la propria gloria, ma per beneficio della maggioranza delle Sue creature, o per il più grande bene per il più grande numero di persone. Una simile concezione è incompatibile con l'insegnamento biblico. E' idolatria, perché propone come oggetto di culto un dio frutto della fantasia e dei ragionamenti umani autonomi rispetto alla Rivelazione. La gloria di Dio include il bene delle Sue creature. Secondo la Bibbia il bene delle creature (inclusa l'umanità) non è l'obiettivo primo della provvidenza, ma suo sottoprodotto. | Il fine della provvidenza è la manifestazione della gloria di Dio. Questo si contrappone ad una concezione molto popolare oggi, che presuppone un "dio democratico" che fa le cose non per la propria gloria, ma per beneficio della maggioranza delle Sue creature, o per il più grande bene per il più grande numero di persone. Una simile concezione è incompatibile con l'insegnamento biblico. E' idolatria, perché propone come oggetto di culto un dio frutto della fantasia e dei ragionamenti umani autonomi rispetto alla Rivelazione. La gloria di Dio include il bene delle Sue creature. Secondo la Bibbia il bene delle creature (inclusa l'umanità) non è l'obiettivo primo della provvidenza, ma suo sottoprodotto. | ||
- | Anche gli atti peccaminosi degli esseri umani sono sotto il controllo della divina provvidenza. Al riguardo pure della crocifissione di Cristo, la Scrittura afferma: ''"quest'uomo, quando vi fu dato nelle mani per il determinato consiglio e la prescienza di Dio, voi, per mano di iniqui, inchiodandolo sulla croce, lo uccideste (...) Proprio in questa città, contro il tuo santo servitore Gesù, che tu hai unto, si sono radunati Erode e Ponzio Pilato, insieme con le nazioni e con tutto il popolo d'Israele, per | + | Anche gli atti peccaminosi degli esseri umani sono sotto il controllo della divina provvidenza. Al riguardo pure della crocifissione di Cristo, la Scrittura afferma: ''"quest'uomo, quando vi fu dato nelle mani per il determinato consiglio e la prescienza di Dio, voi, per mano di iniqui, inchiodandolo sulla croce, lo uccideste (...) Proprio in questa città, contro il tuo santo servitore Gesù, che tu hai unto, si sono radunati Erode e Ponzio Pilato, insieme con le nazioni e con tutto il popolo d'Israele, per fare tutte le cose che la tua volontà e il tuo consiglio avevano prestabilito che avvenissero"'' (Atti 2:23; 4:27.28). |
Se anche gli atti peccaminosi di uomini malvagi sono controllati dalla divina provvidenza non ne consegue che Dio sia responsabile dei loro peccati. L'iniziativa a peccare è solo umana. Dio non ci costringe a peccare, ma ogni cosa avviene nell'ambito dei propositi ultimi di Dio e le cose si risolvono sempre come Dio aveva stabilito. In che modo Dio possa preordinare e controllare gli atti peccaminosi delle creature umane ma non essere responsabile dei loro peccati, è un mistero che non possiamo completamente comprendere, ma la Bibbia lo insegna chiaramente. | Se anche gli atti peccaminosi di uomini malvagi sono controllati dalla divina provvidenza non ne consegue che Dio sia responsabile dei loro peccati. L'iniziativa a peccare è solo umana. Dio non ci costringe a peccare, ma ogni cosa avviene nell'ambito dei propositi ultimi di Dio e le cose si risolvono sempre come Dio aveva stabilito. In che modo Dio possa preordinare e controllare gli atti peccaminosi delle creature umane ma non essere responsabile dei loro peccati, è un mistero che non possiamo completamente comprendere, ma la Bibbia lo insegna chiaramente. |
Revision as of 18:13, 14 January 2012
18. Quali sono le opere della provvidenza di Dio?
R. Le opere della provvidenza di Dio sono la Sua attività di governo e di preservazione di tutte le Sue creature. Questa attività viene effettuata in modo sommamente santo, saggio e potente e consiste nello stabilire [ordinare] le Sue creature e le loro azioni per la Sua propria gloria.
Riferimenti biblici
- La provvidenza di Dio è santa. "Il SIGNORE è giusto in tutte le sue vie e benevolo in tutte le sue opere" (Salmo 145:17).
- La provvidenza di Dio è sapiente. "Quanto sono numerose le tue opere, SIGNORE! Tu le hai fatte tutte con sapienza; la terra è piena delle tue ricchezze" (Salmo 104:24), "Anche questo procede dal SIGNORE degli eserciti; meravigliosi sono i suoi disegni, grande è la sua saggezza" (Isaia 28:29).
- La provvidenza di Dio è potente. "Egli, che è splendore della sua gloria e impronta della sua essenza, e che sostiene tutte le cose con la parola della sua potenza, dopo aver fatto la purificazione dei peccati, si è seduto alla destra della Maestà nei luoghi altissimi" (Ebrei 1:3).
- Dio governa tutte le Sue creature. "Due passeri non si vendono per un soldo? Eppure non ne cade uno solo in terra senza il volere del Padre vostro. Quanto a voi, perfino i capelli del vostro capo sono tutti contati. Non temete dunque; voi valete più di molti passeri" (Matteo 10:29-31).
- Dio controlla le azioni delle Sue creature. "Ma Dio mi ha mandato qui prima di voi, perché sia conservato di voi un residuo sulla terra e per salvare la vita a molti scampati. Non siete dunque voi che mi avete mandato qui, ma è Dio. Egli mi ha stabilito come padre del faraone, signore di tutta la sua casa e governatore di tutto il paese d'Egitto" (Genesi 45:7-8).
- Dio controlla tutte le cose per la Sua propria gloria. "Perché da lui, per mezzo di lui e per lui sono tutte le cose. A lui sia la gloria in eterno. Amen" (Romani 11:36); "Come il bestiame che scende nella valle, lo spirito del SIGNORE li condusse al riposo. Così tu guidasti il tuo popolo, per acquistarti una rinomanza gloriosa" (Isaia 63:14).
Commento
L'esistenza di tutte le cose create è sempre totalmente dipendente da Dio. Nessuna cosa creata non può e non potrà mai essere indipendente da Dio. L'intero universo e quindi le creature umane, cesserebbe istantaneamente di esistere se l'opera della divina provvidenza fosse ritirata o sospesa anche solo per un minuto.
Il fine della provvidenza è la manifestazione della gloria di Dio. Questo si contrappone ad una concezione molto popolare oggi, che presuppone un "dio democratico" che fa le cose non per la propria gloria, ma per beneficio della maggioranza delle Sue creature, o per il più grande bene per il più grande numero di persone. Una simile concezione è incompatibile con l'insegnamento biblico. E' idolatria, perché propone come oggetto di culto un dio frutto della fantasia e dei ragionamenti umani autonomi rispetto alla Rivelazione. La gloria di Dio include il bene delle Sue creature. Secondo la Bibbia il bene delle creature (inclusa l'umanità) non è l'obiettivo primo della provvidenza, ma suo sottoprodotto.
Anche gli atti peccaminosi degli esseri umani sono sotto il controllo della divina provvidenza. Al riguardo pure della crocifissione di Cristo, la Scrittura afferma: "quest'uomo, quando vi fu dato nelle mani per il determinato consiglio e la prescienza di Dio, voi, per mano di iniqui, inchiodandolo sulla croce, lo uccideste (...) Proprio in questa città, contro il tuo santo servitore Gesù, che tu hai unto, si sono radunati Erode e Ponzio Pilato, insieme con le nazioni e con tutto il popolo d'Israele, per fare tutte le cose che la tua volontà e il tuo consiglio avevano prestabilito che avvenissero" (Atti 2:23; 4:27.28).
Se anche gli atti peccaminosi di uomini malvagi sono controllati dalla divina provvidenza non ne consegue che Dio sia responsabile dei loro peccati. L'iniziativa a peccare è solo umana. Dio non ci costringe a peccare, ma ogni cosa avviene nell'ambito dei propositi ultimi di Dio e le cose si risolvono sempre come Dio aveva stabilito. In che modo Dio possa preordinare e controllare gli atti peccaminosi delle creature umane ma non essere responsabile dei loro peccati, è un mistero che non possiamo completamente comprendere, ma la Bibbia lo insegna chiaramente.
Questioni supplementari
Si contrappone direttamente alla dottrina della divina provvidenza il deismo che, pur affermando che Dio ha creato l'universo, afferma che poi l'avrebbe lasciato al proprio destino senza più interessarsene direttamente. Secondo il deismo, l'universo sarebbe come un orologio che Dio ha fatto e poi caricato lasciandolo poi a sé stesso. In questo senso l'universo funziona secondo le leggi naturali e si starebbe lentamente "scaricando", senza che Dio lo controlli. Secondo questa concezione, Dio se ne sarebbe andato tempo fa e non è più possibile contattarlo. Non può rispondere alle nostre preghiere né possiamo avere comunione con lui.
Ad essere basata largamente sul deismo è la Massoneria che parla di Dio come "il grande Architetto dell'universo" ed altre concezioni incompatibili con l'insegnamento cristiano biblico. Per un cristiano, appartenere alla Massoneria si rivela perciò una grave incoerenza.
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