Al Papa? La magia è una cosa potente, potrebbe certo aiutarla. Ma significa mostrare il suo bottoncino ad un maschio adulto.

From Create Your Own Story

I Goblin portano Suzaka al loro villaggio, mentre lei si tiene la gonna leggermente sollevata per evitare i contatti con il clitoride. Solo che sollevarla così poco non basta, specie ora che è cresciuto ancora. Ad ogni nuovo contatto, la donna la solleva di un poco. Per quando raggiungono il villaggio, la sua cosina è ormai del tutto esposta. Non che agli abitanti di quel cumulo di case di paglia la cosa dispiaccia. Senza perdere troppo tempo, i 5 la conducono fino alla capanna più grande. Qui un goblin particolarmente grasso e tatuato, è seduto in attesa. Uno degli accompagnatori gli si avvicina e gli sussurra qualcosa all'orecchio. Con voce tonante quindi il Papa comanda alla donna:

"Mostrami il tuo problema!"

La donna avvampando avanza per fargli vedere il clitoride.

"Capisco. Molti Goblin hanno un problema simile. Ma stai tranquilla, la magia può porvi rimedio. Per prima cosa rimuovi i vestiti"

Il pensiero di protestare la coglie solo per un istante, ma è subito scacciato. Senza discutere, Suza si spoglia, restando completamente nuda d'avanti ai 6 goblin. Con una mano cerca di coprirsi i seni abbondanti, mentre l'altra le natiche. Sorridendo il Papa mette una ciotola ai piedi della donna. Quindi ordina

"Piegati sulle ginocchia e afferra con entrambe le mani il tuo problema!"

La voce è perentoria e tonante, come se fosse già all'opera una magia. Ubbidendo, Suza afferra con un sussulto l'organo così sensibile in quel momento, mentre le gambe si piegano. Così facendo espone non solo i seni, ma anche l'ano allo sguardo dei goblin

"La Magia, richiede equilibrio. Bevi questa!"

E senza molte cerimonie il goblin le passa un enorme caraffa, dalla quale la donna prende a bere. Sembra essere solo acqua, solo leggermente più dolce. Ogni tanto fà per interrompersi, ma lo sguardo perentorio del Papa lascia intendere come vada bevuta tutta. Nemmeno il tempo di finirla ed ecco che inizia a sentire già il bisogno di urinare. Troppo imbarazzata per ammetterlo però resta in silenzio. Quand'ecco che il Papa inizia una strana danza, agitando in aria un bastone da cui spiccano diverse spighe di grano.

Dura diversi minuti questa danza, portando il suo bisogno di pipì agli estremi. Ecco poi che il bastone si avvicina al suo corpo. Le passa vicino le tette, punzecchiandole con le spighe. Una sensazione terribile. Quindi eccolo sulle guanciotte. Poi il pizzicore arriva TRA le guanciotte, direttamente sull'ano. E infine sulla vagina e sul clitoride che stringe tra le dita, come fosse un piccolo pisello. La sensazione è così forte che per poco non si lascia sfuggire la pipì. Ma stoicamente riesce a resistere alla pungolata. O per meglio dire, resiste alla prima pungolata. Ma poi arrivano la seconda, e la terza, e la quarta. Ed alla quinta, un fiotto di urina dorata scaturisce dalla micetta, finendo nella tazza posta ai suoi piedi. Ma sembra che fosse previsto, perchè il grasso goblin continua la sua danza e prende a punzecchiarla ancora, soprattutto sull'ano ora.

"I miei figli hanno già raccontato a tutto il villaggio di come hai espulso tutta la pupù"

A questa rivelazione la donna avvampa ancora di più, rendendosi conto che ormai tutti lo sanno.

"Ma c'è ancora aria cattiva qui dentro. Va espulsa per purificare il corpo"

Ed ecco un altra punzecchiata all'ano. Comprendendo cosa l'altro voglia, la donna inizia a fare le puzze. Ma il punzecchiare non si interrompe quando l'ano si spalanca, e la punge anche dentro. Quando finalmente la pipì è finita, e l'aria è satura della puzza del suo culetto, il goblin solleva la coppa piena d'urina e gliela versa addosso.

"Ora che sei purificata, possiamo operare la magia. Siediti qui sopra"

La donna si volge per vedere su quale sgabello debba sedersi. Ma non c'è nessuno sgabello. Solo un totem in legno non molto largo, che rappresenta diversi goblin uno sull'altro. Non volendosi tirare indietro dopo tutti quei patimenti, la donna ci si abbassa sopra. E con sorpresa scopre che l'oggetto le entra senza alcuno sforzo nel popò, provocandole piacere invece che dolore. Quando si è seduta completamente e le natiche hanno toccato terra, lo sciamano riprende a danzare, cantando anche. Ed infine cala con crudeltà il bastone sul clitoride, prendendo a pungerlo senza ritegno per diversi minuti. Il piacere nuovamente manda in tilt Suzaka che spalanca gli occhi ululando. Dopo un tempo che sembra infinito, l'orgasmo giunge. E fiotti di caldo sperma le ricadono su seno e volto.

Quando finalmente si riprende, il totem è ancora nel suo culetto. E il clitoride è scomparso. Al suo posto, subito sopra la vagina, c'è un grosso pene eretto. E' stata lei stessa ad eiacularsi addosso.

"Cosa significa?!"

Domanda scandalizzata al goblin

"Io ho risolto il tuo problema. Molti miei goblin vengono qui con piselli minuscoli, chiedendomi di farli diventare grossi. Ed io lo faccio. Così come ho fatto con te!"

"Noooooooooooooooooooo"


BAD END: Schiava pisellona dei goblin

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