Facciamo l'idromele: 84 giorni dopo...

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...finalmente avavamo tutto il necessario...


Per questa nuova operazione di travaso, abbiamo deciso di abbandonare la tecnica della sifonatura utilizzata in precedenza, per passare ad un meno preciso, ma molto più veloce, imbottigliamento tramite imbuto.
Ovviamente abbiamo inserito un'idea di filtraggio nel processo, inserendo delle graze sterili (a sinistra nella foto) sul fondo dell'imbuto.

imbuto.jpg


Questa tecnica di travaso, anche se concettualmente più semplice della sifonatura, ha richiesto un certo grado di allenamento per essere eseguita correttamente, e senza lo spreco di liquido, dato che crudelmente, il diametro dell'uscita inferiore dell'imbuto era praticamente identico a quello delle bottiglie; la cosa ha quindi richiesto una complessa operazione di collimatura imbuto-bottiglia, come si può vedere dall'immagine (probabilmente, l'origine dell'imbuto come parte di un kit per il rifornimeto di benzina di emergenza per le automobili, ha determinato il suo inappropiato dimantro del tubo di uscita).

travaso2.jpg


Ed ecco al gran completo, il risultato di tutta la lunga operazione di imbottigliamento.
Non più, due grezze taniche per alimenti da 10 litri, di plastica bianco trasparente; ma una moltitudine di grezze bottigliette di vetro, di varia forma e dimensione, tutte chiuse con un bel tappo in alluminio e ordinatamente riposte sul ripiano del nostro armadio cantina.

stock2.jpg

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