...per 38 giorni abbiamo lasciato l'intruglio a riposare e a fermentare, sperando che quella civiltà di piccoli lieviti che si stava sviluppando nelle taniche, innescasse la trasformazione del liquido in idromele...
Evidentemente, il lievito Paneagneli è cresciuto, e sul fondo delle due taniche si è formato un soffice strato di piccoli lieviti, che hanno mangiato e fermentato gli zuccheri del miele, iniziando la magica trasformazione dell'acqua e miele, in idromele alcolico.
A questo punto, abbiamo deciso di travasare il liquido, per rimuovere il fondo di lievito, che ormai avevamo dato per morto.
Così con un tubetto abbiamo sifonato alla moda dei ladri di benzina il liquido in una tanica vuota.
Il sistema di sifonatura in funzione...
La tecnica si è rivelata funzionale, basta solo che qualcuno avesse la pazienza di tenere il tubicino immerso nel liquido...
La prima spillatura!
Un'attenta analisi organolettica, ha rivelato un gusto un po' "particolare", ma noi forti dei saggi consigli di Google, già ci aspettavamo questo suo gusto un po' "particolare" inizialmente.