Gallicana39
From Diwygiad
articolo XXXVIII - indice - articolo XL
20-21; Mt. 17:24-27; Ro. 13:1-7). E come ha stabilito i regni, le repubbliche e ogni altra sorta di principati, sia ereditari che di altro genere, e tutto ciò che appartiene allo stato di giustizia e vuole esserne'considerato l'autore, così ha posto, a questo fine, la spada nelle mani dei magistrati per reprimere i peccati commessi non solo contro la seconda tavola dei comandamenti di Dio ma anche contro la prima. Bisogna quindi, a causa di lui, non solo accettare che i superiori dominino, ma anche onorarli e apprezzarli con ogni reverenza, considerandoli come suoi luogotenenti e ufficiali, ai quali egli ha commissionato l'esercizio di un compito legittimo e santo (1 Pi. 2:13-14; 1 Ti. 2:2).