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162. D. Che cos’è un sacramento?

R. Un sacramento è una santa ordinanza istituita da Cristo nella sua Chiesa, per significare, suggellare, ed amministrare a coloro che si trovano nell'ambito nel patto di grazia, i benefici della Sua mediazione; per rafforzare ed accrescere la loro fede e tutte le altre grazie; per promuovere la loro obbedienza; per testimoniare e nutrire il loro amore e la loro comunione l’uno con l’altro; e per distinguerli da quelli che ne sono fuori.

[edit] Riferimenti biblici

  • I sacramenti sono stati istituiti per il popolo con il quale Dio si è legato da un patto. "Stabilirò il mio patto fra me e te e i tuoi discendenti dopo di te, di generazione in generazione; sarà un patto eterno per il quale io sarò il Dio tuo e della tua discendenza dopo di te" (Genesi 17:7); "Andate dunque e fate miei discepoli tutti i popoli battezzandoli nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo" (Matteo 28:19); "Mentre mangiavano, Gesù prese del pane e, dopo aver detto la benedizione, lo spezzò e lo diede ai suoi discepoli dicendo: «Prendete, mangiate, questo è il mio corpo». Poi, preso un calice e rese grazie, lo diede loro, dicendo: «Bevetene tutti, perché questo è il mio sangue, il sangue del patto, il quale è sparso per molti per il perdono dei peccati" (Matteo 26:26-28); Esodo 12 (l'istituzione della Pasqua).
  • I sacramenti sono intesi per significare, suggellare e manifestare i benefici dell'opera di Cristo della redenzione. "..poi ricevette il segno della circoncisione, quale sigillo della giustizia ottenuta per la fede che aveva quando era incirconciso, affinché fosse padre di tutti gl'incirconcisi che credono, in modo che anche a loro fosse messa in conto la giustizia" (Romani 4:11); "...e dopo aver reso grazie, lo ruppe e disse: «Questo è il mio corpo che è dato per voi; fate questo in memoria di me». Nello stesso modo, dopo aver cenato, prese anche il calice, dicendo: «Questo calice è il nuovo patto nel mio sangue; fate questo, ogni volta che ne berrete, in memoria di me" (1 Corinzi 11:24-25).
  • I sacramenti non sono intesi per il mondo ma per coloro che si trovano nella sfera del patto di grazia. "Infatti io dico che Cristo è diventato servitore dei circoncisi a dimostrazione della veracità di Dio per confermare le promesse fatte ai padri" (Romani 15:8); "Quando uno straniero soggiornerà con te e vorrà fare la Pasqua in onore del SIGNORE, siano prima circoncisi tutti i maschi della sua famiglia. Poi venga pure a fare la Pasqua, e sia come un nativo del paese; ma nessun incirconciso ne mangi" (Esodo 12:48).
  • Il significato dei sacramenti è incentrato nei benefici della mediazione di Cristo. "E Pietro a loro: «Ravvedetevi e ciascuno di voi sia battezzato nel nome di Gesù Cristo, per il perdono dei vostri peccati, e voi riceverete il dono dello Spirito Santo" (Atti 2:38); "Il calice della benedizione, che noi benediciamo, non è forse la comunione con il sangue di Cristo? Il pane che noi rompiamo, non è forse la comunione con il corpo di Cristo?" (1 Corinzi 10:16).
  • I sacramenti sono intesi per accrescere la fede del credente e tutte le altre grazie. "...poi ricevette il segno della circoncisione, quale sigillo della giustizia ottenuta per la fede che aveva quando era incirconciso, affinché fosse padre di tutti gl'incirconcisi che credono, in modo che anche a loro fosse messa in conto la giustizia" (Romani 4:11); "Infatti voi tutti che siete stati battezzati in Cristo vi siete rivestiti di Cristo" (Galati 3:27).
  • Partecipare ai sacramenti implica l'impegno (o patto) di ubbidienza a Cristo. "O ignorate forse che tutti noi, che siamo stati battezzati in Cristo Gesù, siamo stati battezzati nella sua morte? Siamo dunque stati sepolti con lui mediante il battesimo nella sua morte, affinché, come Cristo è stato risuscitato dai morti mediante la gloria del Padre, così anche noi camminassimo in novità di vita" (Romani 6:3-4); "Voi non potete bere il calice del Signore e il calice dei demòni; voi non potete partecipare alla mensa del Signore e alla mensa dei demòni" (1 Corinzi 10:21).
  • I sacramenti sono un suggello dell'unità dei cristiani. "...con ogni umiltà e mansuetudine, con pazienza, sopportandovi gli uni gli altri con amore, sforzandovi di conservare l'unità dello Spirito con il vincolo della pace. Vi è un corpo solo e un solo Spirito, come pure siete stati chiamati a una sola speranza, quella della vostra vocazione. V'è un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo" (Efesini 4:2-5); "Infatti noi tutti siamo stati battezzati in un unico Spirito per formare un unico corpo, Giudei e Greci, schiavi e liberi; e tutti siamo stati abbeverati di un solo Spirito" (1 Corinzi 12:13).
  • La partecipazione ai sacramenti è simbolo della separazione dei cristiani dal mondo. "Perciò, ricordatevi che un tempo voi, stranieri di nascita, chiamati incirconcisi da quelli che si dicono circoncisi, perché tali sono nella carne per mano d'uomo, voi, dico, ricordatevi che in quel tempo eravate senza Cristo, esclusi dalla cittadinanza d'Israele ed estranei ai patti della promessa, senza speranza e senza Dio nel mondo." (Efesini 2:11-12); "Dissero loro: «Questo non possiamo farlo; non possiamo dare nostra sorella a uno che non è circonciso; perché ciò sarebbe per noi un disonore" (Genesi 34:14).

[edit] Commento

Il Catechismo minore di Westminster, alla D/R 92, ci dà una definizione più breve ed essenziale di sacramento: "Un sacramento è una sacra ordinanza istituita da Cristo, per cui, mediante segni visi­bili, Cristo, ed i benefici del nuovo Patto, vengono rappresentati, suggellati ed applicati ai credenti". Analizzandola, rileviamo:

  • Un sacramento è una sacra ordinanza. Esso appartiene alla classificazione di cose chiamate "sacre ordinanze". Alcune sacre ordinanze sono sacramenti, altre no, ma ogni sacramento è una sacra ordinanza.
  • Un sacramento è qualcosa che Gesù Cristo ha istituito, vale a dire da Cristo durante la sua vita terrena. Il matrimonio, per esempio, è una sacra ordinanza, ma non un sacramento istituito da Cristo durante la Sua vita terrena. Il Battesimo e la Cena del Signore lo sono stati, perciò sono sacramenti.
  • Un sacramento implica l'uso di "segni visibili", cioè elementi materiali quali acqua, pane, vino, e certe azioni che fanno uso di questi elementi.
  • Un sacramento, con i suoi "segni visibili" ha lo scopo di rappresentare, suggellare ed applicare Cristo e la Redenzione da Lui operata.
  • Un sacramento è riservato ai credenti (non al mondo).

Destinatari. I sacramenti sono riservati alla Chiesa di Cristo, il popolo che Dio ha legato a Sé stesso con il patto di grazia. Dato che i sacramenti implicano il far uso di elementi esterni ed azioni, essi sono stati affidati alla Chiesa visibile, vale a dire alla Chiesa cristiana in quanto istituzione visibile. I sacramenti sono ordinanze che appartengono alla Chiesa organizzata. Per questo motivo, se non in circostanze eccezionali, i sacramenti non possono essere amministrati privatamente, né nel contesto di altre associazioni dove pur essendovi presenti cristiani, non sono chiesa propriamente detta, ma sempre in presenza della comunità cristiana.

Il sacramento significa. "Significare" in questo contesto indica "un segno di qualcosa" come un cartello indicatore, un segnale stradale che rappresenta, sta per qualcos'altro. I sacramenti, perciò, indicano qualcosa di diverso da sé stessi, che rimandano ad una realtà che va oltre il loro carattere immediato.

Il sacramento suggella. Il termine "suggella" vuol dire qui garantire, certificare legalmente che le verità rappresentate si applicano a chi vi partecipa, cioè al popolo dei credenti. I sacramenti di per sé stessi non garantiscono nulla, ma quando sono usati rettamente, con vera fede in Cristo, essi funzionano come suggelli, [1], certificati d'origine divina della realtà dei benefici della redenzione. La persona che con fede autentica in Cristo, fa retto uso del sacramento, deve considerarli come "certificati" che garantiscono l'adempimento del patto di grazia, come un marchio ufficiale che garantisce l'autenticità di un documento.

Il sacramento amministra od applica la realtà rappresentata. Questa è la migliore traduzione dell'inglese "exhibit" usato qui nell'originale del Catechismo. Anche qui, come nel caso di "suggella" si deve intendere che l'amministrazione o l'applicazione delle realtà rappresentate avviene quando si fa un uso corretto del sacramento, con fede autentica. Indipendentemente da un'autentica fede in Cristo i sacramenti non applicano alcun beneficio spirituale a chi li riceve.

I benefici della mediazione di Cristo includono tutto ciò che Cristo ha fatto, fa e farà per il Suo popolo, gli eletti. Essi includono tutto ciò che Egli ha fatto in quanto Profeta, Sacerdote e Re. In breve, l'intero piano di salvezza è incluso in questi benefici, dal decreto eterno di Dio di salvare gli eletti (Efesini 1:4), alla loro glorificazione finale nel regno della gloria (Romani 8:30).

Finalità pratiche dei sacramenti nella vita dei credenti. I sacramenti servono per "per rafforzare ed accrescere la loro fede e tutte le altre grazie" come pure per promuovere la loro obbedienza. I sacramenti, quando sono usati rettamente, servono per edificare i credenti in tutte le fasi della vita cristiana, rendendoli cristiani migliori e più coerenti. Essi servono pure come pegno, impegno, da parte del credente ad ubbidire a tutto ciò che richiede il patto di grazia.

Le funzioni dei sacramenti nella società umana. I sacramenti servono per distinguere il popolo di Dio da coloro che non vi appartengono, che ne sono estranei, il mondo. I sacramenti sono come un distintivo per indicare l'appartenenza. Il Battesimo è segno di appartenenza alla Chiesa. Una persona battezzata è da considerarsi membro della Chiesa di Cristo fintanto che non abbia ripudiato il suo battesimo da una negligenza continua e di lunga durata dei mezzi della grazia o perché ne sia stata scomunicata ufficialmente a causa di qualche peccato persistentemente praticato e del quale non abbia voluto ravvedersi. Questa funzione del Battesimo è stata largamente oscurata dall'abuso di questo sacramento in alcune chiese protestanti. Vi sono chiese, infatti, che battezzano indiscriminatamente dei bambini, indipendentemente dal fatto che i loro genitori siano o non siano membri di chiesa e senza che comprendano ed accettino gli obblighi del patto di grazia. Il Battesimo diventa talvolta una cerimonia per "dare il nome ad un bambino", "celebrare la sua nascita", o per vagamente chiederne la benedizione di Dio. Quando il Catechismo parla del Battesimo come segno per distinguere chi vi partecipa da quelli del mondo, si intende strettamente il Battesimo di cui parla la Bibbia e le Confessioni di fede, non le moderne perversioni di questo sacramento.

Laddove il Battesimo è segno di appartenenza alla Chiesa, la Cena del Signore è segno del membro comunicante' della Chiesa, cioè di coloro che hanno fatto una volontaria professione di fede in Gesù Cristo e Gli ubbidiscono. Per parteciparvi non basta una vaga adesione a Cristo, ma una piena consapevolezza del suo significato ed obblighi, come pure l'adesione e l'impegno verso una comunità cristiana locale.

[edit] Altre questioni

Origine del termine "sacramento". Il termine "sacramento" deriva originalmente da come nella Bibbia latina denominata "Vulgata" Girolamo traduceva il termine greco mysterion che ricorre 27 volte nel Nuovo Testamento greco (ad es. Efesini 1:9; 3:3,9; 5:32; Colossesi 1:27; 1 Timoteo 3:16; Apocalisse 1:20; 17:7). Il termine mysterion significa qualcosa che rimane oscuro fintanto che è rivelato. Venne così usato per varie dottrine ed ordinanze cristiane, incluso il Battesimo e la Cena del Signore così la parola sacramentum passò gradualmente ad esservi accostata perdurando fino ad oggi. Non possiamo, però, definire il concetto di sacramento risalendo all'etimologia di questa parola, ma possiamo farne legittimo uso per designare una certa classe di ordinanze descritte nella Bibbia.


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