Vedir
From Theos Koima
Revision as of 15:50, 13 September 2006
Continuando una tradizione che dura ormai da secoli anche Tyrak Vedir e suo figlio Veladrin si sono fatti onore con le armi, e solo adesso lo stato guarda con un certo sconcerto al vuoto di potere che si è creato dopo la scomparsa dell'ultimo Vedir capace di comandare un esercito, infatti Veladrin non ha lasciato eredi maschi capaci di mantenere con la solita forza le posizioni conquistate in secoli di sevizio e così l'esercito drow adesso si ritrova senza un importante casato a tenerne alto l'onore.
Lo stemma del casato è una rosa stilizata, non si sa esattamente da cosa derivi tale simbolo, ma sembra che il primo Vedir fosse in realtà una donna e che il suo fiore preferito fosse questo così da allora tradizione vuole che si mantenga tale simbolo. Questa però è solo una leggenda che la famiglia nell'arco dei secoli ha sempre voluto sfatare, che una famiglia dal così grande onore guerriero fosse in realtà originata da una donna è un insulto per i Vedir. Recenti studi portano alla luce una storia più complessa e densa di retroscena, sembra che in effetti il casato non sia stato fondato da una donna, ma che nella sua storia una donna abbia davvero sostenuto sulle sue spalle il peso dell'intera famiglia e si sia fatta onore come i suoi avi, così lo stemma che era il suo simbolo personale fu sostituito a quello precendete e originario, ma di questo cambiamento si sono perse le tracce e così la storia resta campata in aria anche se sembra la più plausibile. La donna in questione si chiamava Kestal, unica figlia di un antico patriarca Vedir dovette per anni guidare l'esercito e lo fece così bene che per gli fu concesso di sostituire il proprio simbbolo a quelo ufficiale del casato, dopo di lei sono eredi maschi hanno retto il peso del casato.
La famiglia è fedele da sempre a Bahamuth il grande drago, ma i legami religiosi si fermano qui, nessun Vedir si è mai avvicinato ai gradi più alti dell'organizzazione sacerdotale di Bahamuth e nessuno ha mai pensato di arrivarci, ai Vedir non interessano tali cariche, per un Vedir conta soltanto l'onore e la spada senza di essi egli non esiste più, all'infuori di un rango dell'esercito egli si sente privo della sua nobiltà, indegno di mantenere il proprio rango.