Riassunti: Parte quarta

From Theos Koima

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==Viaggio in treno (Parte quarta)==
==Viaggio in treno (Parte quarta)==

Revision as of 11:00, 29 August 2006

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Contents

Viaggio in treno (Parte quarta)

Treno atto Primo

Treno atto Secondo

Treno atto Terzo

Il corpo delle guardie è ancora caldo e grondante sangue quando Ray con gli occhi ancora iniettati di sangue si scaglia contro Larhal. Con un balzo supera Niana ignorandola e poi supera anche Renè che si era frapposto fra il lupo e Larhal. Con una furia che ha del mostruoso sbrana il principe che con un urlo straziante cade al suolo morente mentre il lupo ancora addenta le sue carni. Vedendo questo Tetsuya indietreggia spaventato e Renè appostato a distanza prende di mira il lupo, Niana gli si para a breve distanza e ignorando il fatto che in poco tempo da sotto la folta peluria riappaia la forma umana di Ray lo colpisce con un potente incantesimo, mentre Renè lo finisce con il suo colpo. Appena qualche istante e il ronso è sul corpo di Larhal e aiuta a riprendersi, la desolazione è sempre maggione nel vagone uno. Niana rivolgendosi a Renè discute sul da farsi per uscire indenni da quella situazione. Ma mentre si vagliano le ipotesi un ufficiale appare sulla porta, ha una tuta più scura delle altre guardie e delle medaglie ornano il suo petto, un elmo non permette di scorgere il suo volto, si rivolge a Renè in Drow e lo invita a seguirlo, Renè risponde e lo segue lasciando Niana li su due piedi attonita. Da subito sospetta che la voce dell’ufficiale che è rimasto indifferente alla desolazione del vagone uno sia la stessa di Kurtz, così avvicinandosi a Larhal lo aiuta a rimettersi in piedi e gli sussurra “C’è Kurtz”. Subito il principe si riprende evidentemente stupito e spaventato mentre Niana sottrae al cadavere di Ray ogni arma. Diversi interminabili minuti vedono Niana, Tetsuya e Larhal dibattere sulla situazione, si cercano ancora scappatoie, ma più che altro l’apparizione di quell’ufficiale ha portato un incredibile nervosismo, si sospetta si fanno congetture, ma tutte poco fondate infine dalla porta del vagone uno appaiono Renè insieme a tre guardie. Anche queste non sembrano avere cattive intenzioni, su ordine di Renè iniziano a ripulire il vagone, gli altri restano li fermi chiedendosi cosa voglia dire tutto questo, poi una delle tre guardie una donna riporta riesce a far riprendere Ray che viene subito invitato a seguire Renè. Nel frattempo continua la pulizia, Niana e Larhal sempre più nervosi non ricevono risposte dalle guardie al comando adesso e inspiegabilmente di Renè, tutto serve ad alimentare la tensione all’interno del gruppo. Infine Niana si reca nella sala macchine per pensare un poco lontano da quello scenario di morte in sistemazione. Larhal lo segue mentre Tetsuya aiuta le guardie a sbarazzarsi dei cadaveri. Dopo aver appreso le prossime tappe e i tempi di percorrenza dal macchinista, i due intuiscono chiaramente che dietro quel viaggia di deportati ci deve essere qualcosa d’importante. Nel frattempo ritorna Renè, subito gli si chiedono spiegazioni e lui dopo qualche vaga indicazione abbastanza inutile c’invita a seguirlo in un posto più tranquillo. Niana lo ferma subito, nel vagone ormai tirato a nuovo, mettendo avanti le sue congetture su Kurtz, ma Renè è pronto a smentire dicendo che un pò tutte le voci si potrebbero assomigliare e che lei si è di certo sbagliata. Quello era solo il Tenente Temistocle, questo non convince a pieno Niana, ma tutti si recano ugualmente nel vagone merci sedici. Il sospetto è d’obbligo, ma Renè spronato inizia a spiegare esaurientemente cosa sta dietro quel convoglio e cosa ci attende a destinazione. Una battaglia, quel convoglio trasporta soldati di Dalmazia pronti a battersi all’ultima stazione contro quelli di Folgandi, il nostro ruolo ci vede partecipare a quella battaglia addirittura in prima linea quello sembra il prezzo che abbiamo pagato per la vita e la libertà che Renè a barattato col fantomatico Tenente. Sorgono dubbi e si vagliano alternative. Niana ne propone qualcuna, ma non sono praticabili a sentire Renè così si passa a decidere la nostra posizione e il nostro ruolo nello scontro e durante il dibattito si riprende il tema del pericolo rappresentato da Ray in forma di lupo. Renè ancora una volta è pronto ad assicurare che questa volta Ray ci sarà solo utile e niente affatto pericoloso, su questo Larhal che sente ancora addosso i denti del lupo non sembra concordare ne convincersi alle parole di Renè che in tutta la faccenda sembra aver perduto la fiducia del gruppo. Lui difende la sua posizione, che richiama tutti all’assoluta fiducia nei confronti degli altri soprattutto in vista dell imminente scontro. Infine sentendo lo scontro ormai vicino tacciono tutti, e si mettono da parte persino i sospetti perchè la stanchezza vince tutti e tutto e nel vagone merci tutti dormono indisturbati per diverse ore fino a quando non vengono bruscamente risvegliati da una frenata improvvisa. Le guardie accorrono, qualcosa è sulle rotaie. Si tratta di una grossa roccia che ostruisce il passaggio sulle rotaie, ma è strano quella roccia non può venire da alcuna formazione rocciosa nelle vicinanze semplicemente perchè non c’è ne sono. Presto si capisce che quella roccia è una creatura che tramutando la sabbia in solidi aculei di roccia miete decine di vittime tra le guardie mentre tutti i sopravvissuti scappano, compresi i membri del gruppo che cercano posizioni sicure. --Niana Vedir

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