Pikmin
From Shark Lair
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Che carini i Pikmin!<br> | Che carini i Pikmin!<br> | ||
Current revision as of 14:24, 2 March 2007
Dark Shark's review
Che carini i Pikmin!
Tante bestiole semivegetali colorate e pacioccose, pronte a morire e a farsi schiavizzare dal primo alieno che precipita sul loro pianeta...
La trama e l'idea del gioco, sono infatti quanto mai strane ed aperte se si vuole, anche ad interpretazioni un po' preoccupanti...
Il gioco comincia con un alieno di nome Olimar, che vola con la sua astronave, quando un incidente, lo fa precipitare sul pianeta dei Pikmin, la sua astronave, perde molti pezzi, che si spargono sul pianeta, e Olimar rimane a piedi con la sola carcassa della sua nave.
Poco dopo l'atterraggio, l'alieno scopre quello che sarà la sua salvezza... ovvero un Pikmin.
Questi esserini, sono praticamente dei tuberi colorati mezzi vegetali e mezzi animali, che hanno una irrefrenabile voglia di eseguire gli ordini di Olimar, che per tutte le missioni del gioco, li farà correre, nuotare, morire mangiati, inceneriti o affogati, li lancerà per aria, e gli farà depositare pericolosissime bombe o abbattere muri a testate, li farà riprodurre in quantità industriali e gli farà anche cambiare razza a suo piacimento, ma sopratutto gli farà recuperare e trasportare, i pezzi della sua astronave.
Tutti questi terribili soprusi, sono però nascosi dalla grafica colorata, tenera e simpatica di un gioco estremamente divertente ed originale che ricorda molto da lontano la filosofia del leggendario Lemmings.
Il gioco è suddiviso in vari livelli, in ognuno dei quali sono dispersi alcuni pezzi dell'astronave di Olimar, il quale dovrà amministrare la sua truppa di Pikmin, in modo che gli esserini possano costruirsi un percorso sicuro fino ai vari pezzi, così che poi li possano trasportare all'astronave. Ci sono lavori che richiedono un selezionato gruppo di Pikmin per essere eseguiti (come piazzare le bombe) e ci sono lavori che richiedono un esercito di Pikmin, per essere completati più in fretta (c'è infatti un tempo massimo utile per finire il gioco) o che nel caso dell'abbattimento di un mostro richiedono molti Pikmin semplicemente per avere abbastanza "carne da cannone", contemporaneamente Olimar deve anche gestire la riproduzione di Pikmin, in modo da rimpiazzare le perdite ed aumentare la "forza lavoro" a sua disposizione.
Nel complesso Pikmin è davvero un bel gioco, originale e divertente, con un buon grado di sfida, ed una corretta curva di apprendimento, non è mai noioso e trovo che per i miei gusti sia anche della durata ottimale (come ore necessarie a completare il gioco).
