GEMICS 10 12 2009
From Epcs Roma Tre
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La lezione si è orientata su argomentazioni riguardanti la percezione e l'immaginazione. | La lezione si è orientata su argomentazioni riguardanti la percezione e l'immaginazione. | ||
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C'è differenza tra percepire e immaginare? | C'è differenza tra percepire e immaginare? | ||
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Si, c'è una differenza, dobbiamo capire quale è. | Si, c'è una differenza, dobbiamo capire quale è. | ||
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Abbiamo cercato di differenziare i due termini formando una famiglia di parole. | Abbiamo cercato di differenziare i due termini formando una famiglia di parole. | ||
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Sentire. Totalità (la possiamo inserire all'interno di ciò che è. Vedere. Presenza. Involontaria. Passività. | Sentire. Totalità (la possiamo inserire all'interno di ciò che è. Vedere. Presenza. Involontaria. Passività. | ||
| - | '''Immaginare''': Viene da me. Successivo. Fantasia. Astrazione. Costruzione Rappresentazione. Intenzionale. Azione. Atemporale. | + | '''Immaginare''': Viene da me. Successivo. Fantasia. Astrazione. Costruzione Rappresentazione. |
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Cosa significa non vedere le cose? | Cosa significa non vedere le cose? | ||
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C'è un atteggiamento, noi percepiamo solo alcune cose, ma non perchè esse suscitino determinate sensazioni. | C'è un atteggiamento, noi percepiamo solo alcune cose, ma non perchè esse suscitino determinate sensazioni. | ||
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Perchè dobbiamo ricordare che le cose non suscitano niente, nessuna sensazione. | Perchè dobbiamo ricordare che le cose non suscitano niente, nessuna sensazione. | ||
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Siamo noi che sentiamo qualcosa, ma la cosa in sè non suscita niente. | Siamo noi che sentiamo qualcosa, ma la cosa in sè non suscita niente. | ||
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Com'è il percepire e l'immaginare in rapporto al tempo? | Com'è il percepire e l'immaginare in rapporto al tempo? | ||
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L'immaginazione è successiva alla percezione. | L'immaginazione è successiva alla percezione. | ||
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Io utilizzo qualcosa che ho percepito per costruire un'immagine. | Io utilizzo qualcosa che ho percepito per costruire un'immagine. | ||
Si può immaginare il nulla? | Si può immaginare il nulla? | ||
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Noi non possiamo immaginare il nulla; ogni volta che ci proviamo facciamo riferimento a qualcosa che abbiamo già conosciuto in precedenza, pensiamo al buio, ad una stanza vuota, ecc. | Noi non possiamo immaginare il nulla; ogni volta che ci proviamo facciamo riferimento a qualcosa che abbiamo già conosciuto in precedenza, pensiamo al buio, ad una stanza vuota, ecc. | ||
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La percezione non è una costante, essa è vincolata al tempo ed allo spazio dell'oggetto che è lì. | La percezione non è una costante, essa è vincolata al tempo ed allo spazio dell'oggetto che è lì. | ||
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Io cambio in continuazione. | Io cambio in continuazione. | ||
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La percezione è relativa. | La percezione è relativa. | ||
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Gli assoluti non esistono, per esserci occorre che divengano relativi. | Gli assoluti non esistono, per esserci occorre che divengano relativi. | ||
Revision as of 10:19, 21 December 2009
La lezione si è orientata su argomentazioni riguardanti la percezione e l'immaginazione.
C'è differenza tra percepire e immaginare?
Si, c'è una differenza, dobbiamo capire quale è.
Abbiamo cercato di differenziare i due termini formando una famiglia di parole.
Percepire: è necessario che mi susciti una sensazione. E'. Sentire. Totalità (la possiamo inserire all'interno di ciò che è. Vedere. Presenza. Involontaria. Passività.
Immaginare: Viene da me. Successivo. Fantasia. Astrazione. Costruzione Rappresentazione.
Intenzionale. Azione. Atemporale.
Cosa significa non vedere le cose?
C'è un atteggiamento, noi percepiamo solo alcune cose, ma non perchè esse suscitino determinate sensazioni.
Perchè dobbiamo ricordare che le cose non suscitano niente, nessuna sensazione.
Siamo noi che sentiamo qualcosa, ma la cosa in sè non suscita niente.
Com'è il percepire e l'immaginare in rapporto al tempo?
L'immaginazione è successiva alla percezione.
Io utilizzo qualcosa che ho percepito per costruire un'immagine.
Si può immaginare il nulla?
Noi non possiamo immaginare il nulla; ogni volta che ci proviamo facciamo riferimento a qualcosa che abbiamo già conosciuto in precedenza, pensiamo al buio, ad una stanza vuota, ecc.
La percezione non è una costante, essa è vincolata al tempo ed allo spazio dell'oggetto che è lì.
Io cambio in continuazione.
La percezione è relativa.
Gli assoluti non esistono, per esserci occorre che divengano relativi.
