GEMICS 28 11 2006

From Epcs Roma Tre

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Questo perchè noi quando osserviamo non facciamo altro che DE-REALIZZARE cioè creare un paesaggio in un quadro.
Questo perchè noi quando osserviamo non facciamo altro che DE-REALIZZARE cioè creare un paesaggio in un quadro.
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Mentre il REALE è formato dalla cornice , dai colori, dai tratti, dai punti, etc.
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Mentre il REALE è formato dalla cornice, dai colori, dai tratti, dai punti, etc.
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La PERCEZIONE per questo motivo è carca di senso dato da noi a ciò che vediamo.
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La PERCEZIONE si fa attraverso la propria lente, per questo motivo è carica del senso dato da noi a ciò che vediamo.
L'immagine quindi è una costruzione umana.
L'immagine quindi è una costruzione umana.
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Nel passare dall'IN SE' al PER SE' l'uomo nn fa che DE-REALIZZARE.
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Nel passare dall'IN SE' al PER SE' l'uomo non fa che DE-REALIZZARE.
DE-REALIZZARE vuol dire SCEGLIERE.
DE-REALIZZARE vuol dire SCEGLIERE.
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L'ATTEGGIAMENTO PERCETTIVO è il modo di passivizzare e fermare l'attività di attribuzione di senso per poter cogliere le componenti e non il tutto.
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L'ATTEGGIAMENTO PERCETTIVO è il tentativo di rendere passiva e fermare l'attività di attribuzione di senso per poter cogliere le componenti e non il tutto.
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Non avere un atteggiamento percettivo vuol dire etichettare e stereotipare.
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Nelle scienze umane, non avere un atteggiamento percettivo vuol dire etichettare e stereotipare.
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PERCEPIRE e IMMAGINARE sono due attività che non si possono staccare.
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PERCEPIRE e IMMAGINARE sono due attività diverse ma che non si possono staccare.
Si deve fare una distinzione:
Si deve fare una distinzione:
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PERCEPIRE: è registrare una presenza,è un'attività che da senso a ciò che vedo, è fedele al reale e si costruisce attraverso le varie percezioni.
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PERCEPIRE: è registrare una presenza, è un'attività che da senso a ciò che vedo, è fedele al reale e si costruisce attraverso le varie percezioni, attraverso una successione.
La coscienza percettiva viene detta realizzante (perchè fa scorgere il reale).
La coscienza percettiva viene detta realizzante (perchè fa scorgere il reale).
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IMMAGINARE: l'immagine è una costruzione umana,è un'interpretazione.
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IMMAGINARE: l'immagine è una costruzione umana, è un'interpretazione.
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La coscienza immaginativa è derealizzante
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La coscienza immaginativa è derealizzante. In una scultura deve "derealizzare" il marmo per vedere ed emozionarsi di fronte alla Pietà di Michelangelo.
I pittori hanno un atteggiamento percettivo.
I pittori hanno un atteggiamento percettivo.
Nè è un esempio il famoso quandro di Magritte in cui c'è la sagoma di una pipa al cui segiuto c'è scritto: "Questa non è una pipa"; perchè in realtà è solo una sagoma, siamo noi che diamo il significato di una pipa a quella sagoma.
Nè è un esempio il famoso quandro di Magritte in cui c'è la sagoma di una pipa al cui segiuto c'è scritto: "Questa non è una pipa"; perchè in realtà è solo una sagoma, siamo noi che diamo il significato di una pipa a quella sagoma.

Current revision as of 21:06, 20 January 2008

IN SE' è assoluto e non accetta predicati. PER SE' è relativo ha bisogno di predicati.

SARTRE afferma : l'uomo è una passione inutile.

L'uomo può comprare tutto ma l'assoluto non lo avrà mai poichè questo non è la semplice somma di tante cose.

PERCEZIONE E IMMAGINAZIONE

Quando vediamo un quadro diciamo di vedere un'immagine senza renderci consapevoli del fatto che un quadro racchiude tanti elementi: la cornice, la tela, i colori, le forme, i tratti, etc.

Questo perchè noi quando osserviamo non facciamo altro che DE-REALIZZARE cioè creare un paesaggio in un quadro. Mentre il REALE è formato dalla cornice, dai colori, dai tratti, dai punti, etc.

La PERCEZIONE si fa attraverso la propria lente, per questo motivo è carica del senso dato da noi a ciò che vediamo. L'immagine quindi è una costruzione umana.

Nel passare dall'IN SE' al PER SE' l'uomo non fa che DE-REALIZZARE. DE-REALIZZARE vuol dire SCEGLIERE.

L'ATTEGGIAMENTO PERCETTIVO è il tentativo di rendere passiva e fermare l'attività di attribuzione di senso per poter cogliere le componenti e non il tutto.

Nelle scienze umane, non avere un atteggiamento percettivo vuol dire etichettare e stereotipare.

PERCEPIRE e IMMAGINARE sono due attività diverse ma che non si possono staccare. Si deve fare una distinzione: PERCEPIRE: è registrare una presenza, è un'attività che da senso a ciò che vedo, è fedele al reale e si costruisce attraverso le varie percezioni, attraverso una successione. La coscienza percettiva viene detta realizzante (perchè fa scorgere il reale). IMMAGINARE: l'immagine è una costruzione umana, è un'interpretazione. La coscienza immaginativa è derealizzante. In una scultura deve "derealizzare" il marmo per vedere ed emozionarsi di fronte alla Pietà di Michelangelo. I pittori hanno un atteggiamento percettivo.

Nè è un esempio il famoso quandro di Magritte in cui c'è la sagoma di una pipa al cui segiuto c'è scritto: "Questa non è una pipa"; perchè in realtà è solo una sagoma, siamo noi che diamo il significato di una pipa a quella sagoma.

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