GEMICS 12 12 2007
From Epcs Roma Tre
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PASSATO: non esiste (non è), esiste nel momento in cui la nostra memoria rivice un determinato momento della vita anche se questo ricordo è alterato poichè viene ripreso in un secondo momento. | PASSATO: non esiste (non è), esiste nel momento in cui la nostra memoria rivice un determinato momento della vita anche se questo ricordo è alterato poichè viene ripreso in un secondo momento. | ||
Revision as of 14:07, 9 January 2008
PASSATO - PRESENTE - FUTURO (fenomeno della temporalità)
Non so se precisamente è questo il giorno in cui il prof ha spiegato... comunque!
Si è cercato di fare una distinsione tra queste tre dimensioni temporali:
PASSATO: non esiste (non è), esiste nel momento in cui la nostra memoria rivice un determinato momento della vita anche se questo ricordo è alterato poichè viene ripreso in un secondo momento.
Es. la morte della zia: il dolore che si prova nel momento della scomparsa è diverso dal ricordo della morte
IL PRESENTE: è una certezza, essere qui e ora, questo implica vivere il momento perchè non sappiamo cosa succede dopo, ne sappiamo come rispondere. Ci siamo chiesti: Perchè il presente è luogo di certezza? Perchè nel presene noi abbiamo la possibilità di fare delle scelte e ciò permette al per se di riempirsi Quando si perde la certezza? Quando passiamo dal piano ontologico SIAMO(I GIRO) al nosologico RIFLETTO SU CIO' CHE SONO (II GIRO) Questo passaggio implica lo scollamento ovvero il passaggio dalla coscienza preriflessiva a quella riflessiva
Es. sto pensando = piano ontologico = I GIRO
se penso a ciò che sto pensando = piano nosologico = II GIRO (coscienza riflessiva)
IL FUTURO: non è, ma posso pensarlo
VIVO IL PRESENTE, RICORDO IL PASSATO, PENSO AL FUTURO !!!