GEMICS 08 11 2007
From Epcs Roma Tre
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La riflessione di oggi è partita dal fatto che:ciò che appare è ed è perché appare o appare perché è? | La riflessione di oggi è partita dal fatto che:ciò che appare è ed è perché appare o appare perché è? | ||
- | Sappiamo che l'essere umano è nella realtà in sè e per se | + | convinzione attuale è che: |
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+ | Sappiamo che l'essere umano è nella realtà in sè e per se. | ||
All'essere IN SE è stata attribuita la TOTALITA' (es. sono studente implica una totalità ma anche un vincolo) | All'essere IN SE è stata attribuita la TOTALITA' (es. sono studente implica una totalità ma anche un vincolo) | ||
Al PER SE la SINGOLARITA' | Al PER SE la SINGOLARITA' | ||
L'in se e il per se non devono essere considerate due entità distaccate del soggetto ma l'una è legata all'altra e viceversa. | L'in se e il per se non devono essere considerate due entità distaccate del soggetto ma l'una è legata all'altra e viceversa. | ||
- | Tra queste, vi è la SCELTA che non è qualcosa di astratto ma è definita nel TEMPO e nello SPAZIO. | + | Tra queste, vi è la SCELTA che non è qualcosa di astratto ma è definita nel TEMPO e nello SPAZIO e si produce in esteriorità, dunque nel mondo. |
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+ | Per l'Esisitenzialismo non c'è interiorità perchè qualcosa per esitere si deve manifestare. Dunque per l'Esistenzialismo le intenzioni non contano o contano solo in un secondo momento. | ||
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+ | La fenomenologi esistenzialistica lavora sui fenomeni, dunque è attenta a ciò che accade. | ||
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+ | "persona": nome che i greci davano alle mascere di teatro, perchè viene da "per suonare", perchè in bocca la maschera aveva un meccanismo amplificante della voce. | ||
+ | Perciò per indicare l'essere isoloato bisogna usare la parola individuo. | ||
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+ | Pratico inerte=una prassi umana cristallizzata | ||
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Si è fatto l'esempio e affermato del non essere mai isolati. In questo caso è l'essere umano che affermando il contrario, sceglie di essere da solo! | Si è fatto l'esempio e affermato del non essere mai isolati. In questo caso è l'essere umano che affermando il contrario, sceglie di essere da solo! | ||
Anche se sappiamo che: tutto ciò che ha appreso nella società, rimane in lui. | Anche se sappiamo che: tutto ciò che ha appreso nella società, rimane in lui. | ||
+ | la solitudine scelta dall'eremita è una solitudine scelata tutti i giorni. Tutti i giorni l'eremita sceglie di rifiutare la società, quella stessa società da cui però non si può realmente staccare poichè rimane dentro di lui inquanto conosciuta. | ||
+ | Noi siamo gettati nel mondo, noi nonscegliamo e ci troviamo in un mondo che va. | ||
Si è affermato in seguito che l'essere umano HA BISOGNO DELL'ALTRO per sopravvivere e ciò è stata definita I° SOCIALITA'. | Si è affermato in seguito che l'essere umano HA BISOGNO DELL'ALTRO per sopravvivere e ciò è stata definita I° SOCIALITA'. | ||
+ | I primi mesi ha bisogno della madre per sopravvivere, infatti "mOTHER": il nostro primo rapporto con l'altro. |
Revision as of 17:00, 14 January 2008
SE NON SI APPARE, NON SI ESISTE CHI NON APPARE NON E'
La riflessione di oggi è partita dal fatto che:ciò che appare è ed è perché appare o appare perché è?
convinzione attuale è che: ciò che non appare non è e chi non appare non è (apparire in tv perchè questa presenza da peso a qualcosa)
"è perchè appare" e "appare perchè è" sono due modi di reatà, due modi di esistenza.
Sappiamo che l'essere umano è nella realtà in sè e per se. All'essere IN SE è stata attribuita la TOTALITA' (es. sono studente implica una totalità ma anche un vincolo) Al PER SE la SINGOLARITA' L'in se e il per se non devono essere considerate due entità distaccate del soggetto ma l'una è legata all'altra e viceversa. Tra queste, vi è la SCELTA che non è qualcosa di astratto ma è definita nel TEMPO e nello SPAZIO e si produce in esteriorità, dunque nel mondo.
Per l'Esisitenzialismo non c'è interiorità perchè qualcosa per esitere si deve manifestare. Dunque per l'Esistenzialismo le intenzioni non contano o contano solo in un secondo momento.
La fenomenologi esistenzialistica lavora sui fenomeni, dunque è attenta a ciò che accade.
"persona": nome che i greci davano alle mascere di teatro, perchè viene da "per suonare", perchè in bocca la maschera aveva un meccanismo amplificante della voce. Perciò per indicare l'essere isoloato bisogna usare la parola individuo.
Pratico inerte=una prassi umana cristallizzata
Si è fatto l'esempio e affermato del non essere mai isolati. In questo caso è l'essere umano che affermando il contrario, sceglie di essere da solo! Anche se sappiamo che: tutto ciò che ha appreso nella società, rimane in lui. la solitudine scelta dall'eremita è una solitudine scelata tutti i giorni. Tutti i giorni l'eremita sceglie di rifiutare la società, quella stessa società da cui però non si può realmente staccare poichè rimane dentro di lui inquanto conosciuta.
Noi siamo gettati nel mondo, noi nonscegliamo e ci troviamo in un mondo che va. Si è affermato in seguito che l'essere umano HA BISOGNO DELL'ALTRO per sopravvivere e ciò è stata definita I° SOCIALITA'. I primi mesi ha bisogno della madre per sopravvivere, infatti "mOTHER": il nostro primo rapporto con l'altro.