GEMICS 26 11 2008

From Epcs Roma Tre

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L'ALTRO
 
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Distinzione tra altro: oggetti, altro me stesso e Altro: gli altri esseri umani.
 
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La base dell'identità è l'alterità!
 
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Senza l'identità non esiste l'alterità!
 
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L'essere umano si riconosce in un'identità di specie: facciamo tutti parte del genere umano ma ogni essere umano è diverso dall'altro.Per questo si dice che il conoscere è un riconoscere perchè ogni volta che incontriamo una cosa nuova noi cerchiamo di inserirla nelle categorie che già abbiamo.
 
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L'alterità indica un denominatore comune.
 
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Le conquiste del femminismo partivano dal riconoscimento dell'uguaglianza della donna all'uomo, la donna è uguale all'uomo ma diversa.
 
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Come appare l'altro?
 
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Appare perchè è? o E' perchè appare?
 
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L'albero e l'essere umano appaiono perchè sono.
 
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La realtà virtuale, una notizia televisiva sono perchè appaiono.
 
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Ad esempio una legge non ha un in sè, tutto ciò che è creato dagli esseri umani non ha un in sè, se non viene coltivato non compare.
 
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Es:
 
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Durante l'intifada i bambini palestinesi lanciavano i sassi ai carrarmati israeliani, arrivando al paradosso di lanciare i sassi solo in presenza dei giornalisti, perchè avevano capito che per esserci dovevano apparire in televisione e sui giornali.
 
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OSSERVARE
 
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Se io vedo tutto ciò che è da dove viene fuori la mancanza?
 
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Se tutto ciò che vedo è da dove viene fuoi il non essere?
 
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Da dove viene fuori il nulla?
 
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Es: io vedo un albero in primavera carico di foglie, poi rivedo i suoi rami spogli in autunno e penso che c'è una mancanza.
 
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Io apro il portafogli e non trovo cinquanta euro e percepisco la mancanza.
 
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Io vedo un uomo senza una mano e osservo il fatto che sia monco.
 
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Noi osserviamo sempre una mancanza o cogliamo una presenza.
 
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esperimento Gestalt
 
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Noi osserviamo un uomo correre ad una certa velocità in una direzione e poi vediamo un altro uomo correre alla stessa velocità nella medesima direzione, cosa pensiamo?
 
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Il risultato dell'esperimento mostra che si tende a collegare i due avvenimenti (inseguimento,perdere l'autobus) anche se questi collegamenti tra le cose non ci sono, osserviamo non l'apparire, ma ciò che manca all'apparire, osserviamo le persone a partire dalla nostra esperienza, siamo vincolati a percezioni precedenti, ad aspettative.
 
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L'essere umano abbiamo detto è condannato ad un agire intenzionale a fare sempre una scelta, se c'è un'intenzione la mia vita si vincola ad una aspettativa in quanto l'essere umano è sempre proiezione e progetto e non è mai definito, ha sempre un'aspettativa.
 
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L'essere umano non si realizza mai pienamente, è sempre manchevole è l'essere attraverso cui il nulla arriva al mondo;
 
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il per sè è un'affermazione di sè e allo stesso tempo una negazione della totalità, un'affermazione temporale che non riesce a cogliere la totalità.
 

Current revision as of 11:14, 15 October 2009

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