GEMICS 25 10 2007
From Epcs Roma Tre
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- | Abbiamo i mezzi, ma ci mancano i FINI! (Esempio:articolo sul quotidiano gratuito Metro "Via libera della UE al mais transgenico".Anche qui è un privato che si occupa | + | Abbiamo i mezzi, ma ci mancano i FINI ! (Esempio: articolo sul quotidiano gratuito Metro "Via libera della UE al mais transgenico" Non si conoscono le conseguenze sulla salute, ma tecnicamente è più conveniente. Si privilegia l'economia (mezzo) alla qualità della vita (fine). Anche qui è un privato che si occupa di garantire la bontà del transgenico: scontro tra l'interesse privato e l'interesse pubblico. |
- | Altro esempio:oggi si parla continuamente del grande bisogno di energie:sì, ma per quale fine? | + | Altro esempio: oggi si parla continuamente del grande bisogno di energie: sì, ma per quale fine? |
+ | L'energia è utile alla produzione ma la sua produzione crea squilibri ambientali. E' quindi lecito chiedersi a che serve l'energia, che si fa con essa, con quale finalità viene adoperata. | ||
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-trasforma la realtà(contenuto) | -trasforma la realtà(contenuto) | ||
- | Oggi non c'è la censura | + | Oggi non c'è la censura, intesa come divieto, c'è invece una forma subdola di nascondere: la disinformazione per saturazione. C'è un eccesso d'informazione, d'iniziative, d'attività, di novità che provocano la saturazione. Per quanto riguarda l'informazione alcuni avvenimenti vengono messi in primo piano (ora anche a livello globale) per lasciare inosservati fatti veramente importanti, che ci interessano da vicino e che vogliono essere nascosti. |
- | + | Il sociologo Franco Ferrarotti dice che "siamo sovraeccitati". | |
- | + | Ci siamo poi chiesti chi gestisce i mezzi di comunicazione, chi decide le priorità delle informazioni e siamo arrivati alla necessità di definire cosa s'intende per POTERE. | |
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- | I mezzi di comunicazione raccontano la realtà e quindi la trasformano. La realtà è riportata secondo gli interessi dei mezzi di comunicazione. | + | Abbiamo parlato di potere come: decidere, controllare, comandare, gestire. |
+ | La classica divisione dei poteri: Esecutivo, Legislativo e Giudiziario oggi è scavalcata dall'economia ed in particolare dai grossi gruppi economici internazionali. Al vertice della piramide in realtà c'è il potere economico e lo Stato dovrà fare i conti con tale potere. Ma il potere economico non è solo al vertice della piramide, è accompagnato dai mezzi di comunicazione e assieme diventano un potere difficile da contrastare. | ||
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+ | I mezzi di comunicazione raccontano la realtà e quindi la trasformano. La realtà è riportata secondo gli interessi dei mezzi di comunicazione che non sono che quegli dei grandi gruppi economici internazionali. |
Current revision as of 13:23, 19 January 2008
Abbiamo i mezzi, ma ci mancano i FINI ! (Esempio: articolo sul quotidiano gratuito Metro "Via libera della UE al mais transgenico" Non si conoscono le conseguenze sulla salute, ma tecnicamente è più conveniente. Si privilegia l'economia (mezzo) alla qualità della vita (fine). Anche qui è un privato che si occupa di garantire la bontà del transgenico: scontro tra l'interesse privato e l'interesse pubblico. Altro esempio: oggi si parla continuamente del grande bisogno di energie: sì, ma per quale fine? L'energia è utile alla produzione ma la sua produzione crea squilibri ambientali. E' quindi lecito chiedersi a che serve l'energia, che si fa con essa, con quale finalità viene adoperata.
Ci siamo domandati: che rapporto c'è tra ECONOMIA e COMUNICAZIONE?
-la Comunicazione crea bisogni -l'economia crea il mezzo -pubblicità -trasforma la realtà(contenuto)
Oggi non c'è la censura, intesa come divieto, c'è invece una forma subdola di nascondere: la disinformazione per saturazione. C'è un eccesso d'informazione, d'iniziative, d'attività, di novità che provocano la saturazione. Per quanto riguarda l'informazione alcuni avvenimenti vengono messi in primo piano (ora anche a livello globale) per lasciare inosservati fatti veramente importanti, che ci interessano da vicino e che vogliono essere nascosti. Il sociologo Franco Ferrarotti dice che "siamo sovraeccitati".
Ci siamo poi chiesti chi gestisce i mezzi di comunicazione, chi decide le priorità delle informazioni e siamo arrivati alla necessità di definire cosa s'intende per POTERE.
Abbiamo parlato di potere come: decidere, controllare, comandare, gestire. La classica divisione dei poteri: Esecutivo, Legislativo e Giudiziario oggi è scavalcata dall'economia ed in particolare dai grossi gruppi economici internazionali. Al vertice della piramide in realtà c'è il potere economico e lo Stato dovrà fare i conti con tale potere. Ma il potere economico non è solo al vertice della piramide, è accompagnato dai mezzi di comunicazione e assieme diventano un potere difficile da contrastare.
I mezzi di comunicazione raccontano la realtà e quindi la trasformano. La realtà è riportata secondo gli interessi dei mezzi di comunicazione che non sono che quegli dei grandi gruppi economici internazionali.