Citazioni sulla Redenzione Limitata

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Sulla Redenzione Limitata


“L’elezione è attribuita a Dio Padre, la santificazione allo Spirito e la riconciliazione a Gesù Cristo. Questa è la catena della salvezza e nessun suo anello può mai essere spezzato. Il Figlio non può morire per coloro che il Padre non ha mai eletto, e lo Spirito non santificherà mai coloro che il Padre non ha eletto né il Figlio ha redento.” - Thomas Manton


“L’applicazione significare rendere efficaci, in certi uomini, tutte quelle cose che Cristo ha compiuto e compie come Mediatore.” - William Ames


“Riguardo all’intenzione dell’applicazione, si dice giustamente che Cristo fece la soddisfazione solo per quelli che salvò.” - William Ames


“[Se Gesù morì per tutti gli uomini] …allora perché non tutti sono liberati dalla punizione dei loro peccati? Tu dirai, “A causa della loro mancanza di fede; essi non vogliono credere.” Ma questa mancanza di fede, è un peccato, o no? Se non lo è, perché mai devono essere puniti per essa? Se è un peccato, allora Cristo sostenne la punizione dovuta per essa; se è così, allora perché essa, più di altri loro peccati per i quali egli morì, deve impedire loro di partecipare ai frutti della Sua morte? Se invece egli non ne sostenne la punizione, allora egli non morì per tutti i loro peccati.” - John Owen


“Dio impose la sua ira, e Cristo si sottomise alle pene dell’inferno, per: 1) Tutti i peccati di tutti gli uomini - il che significa che tutti gli uomini sono salvati. 2) Alcuni peccati di tutti gli uomini - il che significa che gli uomini sono ancora nei loro peccati. 3) Tutti i peccati di alcuni uomini - che è la posizione biblica.” - John Owen


“Ci viene detto spesso che noi limitiamo la redenzione di Cristo, perché diciamo che Cristo non fece soddisfazione per tutti gli uomini, o che tutti gli uomini possono essere salvati. Ora, noi rispondiamo a questo che, d’altra parte, sono i nostri opponenti a limitarla, non noi. Gli Arminiani dicono, Cristo è morto per tutti gli uomini. Chiedete loro che cosa intendono con questo. Cristo morì per assicurare la salvezza di tutti gli uomini? Loro diranno, “No, certamente no.” Allora poniamo la domanda successiva–Cristo morì per assicurare la salvezza di un qualche uomo in particolare? Loro risponderanno, “No.” Sono obbligati ad ammettere questo, se sono coerenti. Dicono, “No, Cristo è morto affinché possa essere salvato qualunque uomo che…”–e qui seguono certe condizioni della salvezza. Ora, chi è che limita la morte di Cristo? Bèh, voi. Voi dite che Cristo non morì per assicurare la salvezza di nessuno. Chiediamo scusa, quando dite che noi limitiamo la morte di Cristo, noi diciamo, “no, mio caro signore, siete voi che lo fate.” Noi diciamo che Cristo morì in modo tale da assicurare infallibilmente la salvezza di una moltitudine che nessun uomo può misurare, i quali attraverso la morte di Cristo non solo possono essere salvati, ma sono salvati, devono essere salvati e non possono in alcun modo correre il rischio di non essere altro che salvati. Potete pure tenervi la vostra redenzione. Noi non rinunceremo mai alla nostra per quella.” - Charles Spurgeon

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