Pc03

From Diwygiad

Revision as of 17:47, 16 July 2011 by Admin (Talk | contribs)

02 - indice - 04


3. La creazione

Noi crediamo nella verità del racconto biblico sulla creazione dell'universo (16); che Dio creò (17) dal nulla mediante la Sua Parola (18), il cielo, la terra e tutte le creature a noi visibili ed invisibili. A nulla di ciò che Dio ha creato è da attribuirsi caratteristiche divine. Per questo niente e nessuno, fuorché Dio solo, deve ricevere un qualsivoglia culto religioso o essergli attribuita prerogative che a Dio solo appartengono (19). Nella sua condizione originale ogni cosa è stata fatta da Dio, secondo la Sua sapienza, buona e giusta e per ogni cosa noi dobbiamo rendergli grazie (20) usandone con rispetto per la Sua gloria, secondo la sapienza che Dio ci ha data e guidati sempre dalla Sua volontà (21).

Note

  • (16) “poiché in sei giorni l'Eterno fece i cieli e la terra, il mare e tutto ciò che è in essi, e il settimo giorno si riposò; perciò l'Eterno ha benedetto il giorno di sabato e l'ha santificato” (Es. 20:11).
  • (17) Gen. 1:1-31.
  • (18) “Per fede intendiamo che l'universo è stato formato per mezzo della parola di Dio, sí che le cose che si vedono non vennero all'esistenza da cose apparenti” (Eb. 11:3). “Tutte le cose sono state fatte per mezzo di lui (la Parola), e senza di lui nessuna delle cose fatte è stata fatta”(Gv. 1:3).
  • (19) "Non ti farai scultura alcuna né immagine alcuna delle cose che sono lassù nei cieli o quaggiù sulla terra o nelle acque sotto la terra: Non ti prostrerai davanti a loro e non le servirai, perché io, l'Eterno, il tuo DIO, sono un Dio geloso che punisce l'iniquità dei padri sui figli fino alla terza e alla quarta generazione di quelli che mi odiano" (Es. 20:4,5).
  • (20) poiché in lui sono state create tutte le cose, quelle che sono nei cieli e quelle che sono sulla terra, le cose visibili e quelle invisibili: troni, signorie, principati e potestà; tutte le cose sono state create per mezzo di lui e in vista di lui” (Col. 1:16).
  • (21) “L'Eterno DIO prese dunque l'uomo e lo pose nel giardino dell'Eden perché lo lavorasse e lo custodisse. E l'Eterno DIO comandò l'uomo dicendo: Mangia pure liberamente di ogni albero del giardino; ma dell'albero della conoscenza del bene e del male non ne mangiare, perché nel giorno che tu ne mangerai, per certo morrai” (Ge. 2:15-17).



02 - indice - 04

Personal tools