Cfw-14
From Diwygiad
14. LA FEDE SALVIFICA 1. La grazia della fede, per la quale gli eletti sono resi capaci di credere per la salvezza delle loro anime (276), è opera dello Spirito di Cristo nei loro cuori (277), ed è normalmente operata per mezzo del ministero della Parola (278). Essa viene anche aumentata e rafforzata mediante l'amministrazione dei sacramenti e dalla preghiera (279).
(276) Eb. 10:39. (277) 2 Co. 4:13; Ef. 1:17‑19; 2:8. (278) Ro. 10:14,17. (279) 1 Pi. 2:2; At. 20:32; Ro. 4:11; Lu. 17:5; Ro. 1:16,17.
2. Per questa fede un cristiano crede alla verità di tutto ciò che è rivelato nella Parola in quanto in essa vi parla l'autorità di Dio stesso (280), agisce a seconda di ciò che un brano particolare comunica, ubbidendo ad esso (281), tremando alle sue minacce (282), ed abbracciando le promesse di Dio per questa vita e quella a venire (283). Gli atti principali della fede salvifica, però, sono accettare e ricevere Cristo, trovandovi la nostra pace, essendo da Lui giustificati, santificati e ricevendone la vita eterna, in virtù del patto di grazia (284).
(280) Gv. 4:42; 1 Te. 2:13; 1 Gv. 5:10; At. 24:14. (281) Ro. 16:26. (282) Is. 66:2. (283) Eb. 11:13; 1 Ti. 4:8. (284) Gv. 1:12; At. 16:31; Gal. 2:20; At. 15:11.
3. Esistono vari gradi di fede salvifica, debole o forte (285), può essere spesso ed in modi diversi assalita e indebolita, ma ne riporta sempre la vittoria (286), crescendo in molti fino al raggiungimento della completa certezza mediante Cristo (287), il quale è sia l'autore che il compitore della nostra fede (288).
(285) Eb. 5:13,14; Ro. 4:19,20; Mt. 6:30; 8:10. (286) Lu. 22:31,32; Ef. 6:16; 1 Gv. 5:4,5. (287) Eb. 6:11,12; 10:22; Cl. 2:2. (288) Eb. 12:2.