Gallicana17
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| + | XVII. Noi crediamo che, mediante l'unico sacrificio che il Signore Gesù ha offerto sulla croce, siamo riconciliati con Dio, per essere considerati e reputati giusti davanti a lui (2 Co. 5:19; Ef. 5:2; Eb. 5:7-9; 9:14; 10:10.12.14; 1 Ti. 1:15), poiché noi non possiamo essergli graditi, né essere partecipi della sua adozione, se non per il fatto che egli ci perdona le nostre colpe e le seppellisce (1 Pi. 2:24-25). Così noi dichiariamo solennemente che Gesù Cristo è il nostro lavacro completo e perfetto (Ef. 5:26; Tt. 3,5), che nella sua morte noi abbiamo piena soddisfazione per sdebitarci dai nostri misfatti e dalle nostre iniquità di cui siamo colpevoli e che non possiamo essere liberati se non mediante questo rimedio (Eb. 9:14; 1 Pi. 1:18-19; l Gv.1:7; Ro. 3:26). | ||
Current revision as of 14:31, 27 July 2011
articolo XVI - indice - articolo XVIII
XVII. Noi crediamo che, mediante l'unico sacrificio che il Signore Gesù ha offerto sulla croce, siamo riconciliati con Dio, per essere considerati e reputati giusti davanti a lui (2 Co. 5:19; Ef. 5:2; Eb. 5:7-9; 9:14; 10:10.12.14; 1 Ti. 1:15), poiché noi non possiamo essergli graditi, né essere partecipi della sua adozione, se non per il fatto che egli ci perdona le nostre colpe e le seppellisce (1 Pi. 2:24-25). Così noi dichiariamo solennemente che Gesù Cristo è il nostro lavacro completo e perfetto (Ef. 5:26; Tt. 3,5), che nella sua morte noi abbiamo piena soddisfazione per sdebitarci dai nostri misfatti e dalle nostre iniquità di cui siamo colpevoli e che non possiamo essere liberati se non mediante questo rimedio (Eb. 9:14; 1 Pi. 1:18-19; l Gv.1:7; Ro. 3:26).
