Cfw-02
From Diwygiad
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+ | 2. DIO E LA SANTA TRINITA' | ||
+ | 1. C'è un solo Dio (25) vivente e vero (26), il quale è infinito nel suo essere e nella sua perfezione (27), spirito purissimo (28), invisibile (29), senza corpo, senza parti (30), diverso in natura da noi (31), immutabile (32), immenso (33), eterno (34), che non si può investigare (35), onnipotente (36), il solo sommamente saggio (37), sommamente libero di fare tutto ciò che gli piace (38), libero da relazioni, limiti o circostanze particolari (39), che opera tutte le cose secondo il consiglio della propria volontà, immutabile e sommamente giusta (40), per la sua propria gloria (41); sommamente amorevole (42), misericordioso e pietoso, lento all'ira, ricco in benignità e fedeltà, che perdona l'iniquità, la trasgressione ed il peccato (43); il rimuneratore di quelli che diligentemente lo cercano (44); come pure giusto e tremendo nei sui giudizi (45); che odia ed aborrisce ogni peccato (46), e che non terrà il colpevole per innocente (47). | ||
+ | (25) De. 6:4; 1 Co. 8:4,6. | ||
+ | (26) 1 Te. 1:9; Gr. 10:10. | ||
+ | (27) Gb. 11:7‑9; 26:14. | ||
+ | (28) Gv. 4:24. | ||
+ | (29) 1 Ti. 1:17. | ||
+ | (30) De. 4:15,16; Gv. 4:24; Lu. 24:39. | ||
+ | (31) At. 14:11,15. | ||
+ | (32) Gm. 1:17; Ml. 3:6. | ||
+ | (33) 1 Re 8:27; Gr. 23:23,24. | ||
+ | (34) Sl. 90:2. | ||
+ | (36) (35) Sl. 145:3. Ge. 18:1; Ap. 4:8. | ||
+ | (37) (37) Ro. 16:2. | ||
+ | (38) Sl. 115:3. | ||
+ | (39) Es. 3:14. | ||
+ | (40) Ef. 1:11. | ||
+ | (41) Pr. 16:4; Ro. 11:36. | ||
+ | (42) Gv. 4:8,16. | ||
+ | (43) Es. 34:6,7. | ||
+ | (44) Eb. 11:6. | ||
+ | (45) Ne. 9:32. | ||
+ | (46) Sl. 5:5,6. | ||
+ | (47) Na. 1:2,3; Es. 34:7. | ||
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+ | 2. Siccome Dio ha tutta la vita (48), la gloria (49), la bontà (50), la beatitudine (51), in sé stesso e da sé stesso, è unico, nel senso che è completamente sufficiente sia in sé stesso che per sé stesso, non avendo bisogno di alcuna delle sue creature (52), né derivando gloria da esse (53). Al contrario, è Dio a manifestare la sua gloria in esse, per mezzo di esse, ad esse e su esse: Egli è l'unica fonte di tutta l'esistenza; da Lui, per mezzo di Lui e per Lui sono tutte le cose (54). Egli esercita un dominio assolutamente sovrano sopra di esse, al fine di fare, per mezzo di esse, tutto ciò che a Lui piace (55). Tutte le cose sono scoperte e manifeste ai suoi occhi (56). La sua conoscenza è infinita, infallibile e non dipende dalla creatura (57). Ne consegue che niente è per Lui contingente o incerto (58). Egli è assolutamente santo in tutto il suo consiglio, in tutte le sue opere, e in tutti i suoi comandamenti (59). Sia gli uomini che angeli, che ogni altra creatura gli devono tutta l'adorazione, il servizio, o l'obbedienza che Egli si compiaccia di richiedere loro (60). | ||
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+ | (48) Gv. 5:26. | ||
+ | (49) At. 7:2. | ||
+ | (50) Sl. 119:68. | ||
+ | (51) 1 Ti. 6:15; Ro. 9:5. | ||
+ | (52) At. 17:24,25. | ||
+ | (53) Gb. 22:2,3. | ||
+ | (54) Ro. 11:36. | ||
+ | (55) Ap. 4:11; 1 Ti. 6:15; Da. 4:25,35. | ||
+ | (56) Eb. 4:13. | ||
+ | (57) Ro. 11:33,34; Sl. 117:5. | ||
+ | (58) At. 15:18; Ez. 11:5. | ||
+ | (59) Sl. 145:17; Ro. 7:12. | ||
+ | (60) Ap. 5:12,13,14. | ||
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+ | 3. Nell'unità della Deità vi sono tre persone, d'unica sostanza, potere ed eternità: Dio il Padre, Dio il Figlio, e Dio lo Spirito Santo (61). Il Padre non è stato generato né procede da qualsiasi altro; il Figlio viene eternamente generato dal Padre (62); lo Spirito Santo procede e dal Padre, e dal Figlio (63). | ||
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+ | (61) 1 Gv. 5:7; Mt. 3:16,17; 28:19; 2 Co. 13:14. | ||
+ | (62) Gv. 1:14,18. | ||
+ | (63) Gv. 15:26; Ga. 4:6.;3. | ||
Revision as of 21:27, 27 June 2011
2. DIO E LA SANTA TRINITA' 1. C'è un solo Dio (25) vivente e vero (26), il quale è infinito nel suo essere e nella sua perfezione (27), spirito purissimo (28), invisibile (29), senza corpo, senza parti (30), diverso in natura da noi (31), immutabile (32), immenso (33), eterno (34), che non si può investigare (35), onnipotente (36), il solo sommamente saggio (37), sommamente libero di fare tutto ciò che gli piace (38), libero da relazioni, limiti o circostanze particolari (39), che opera tutte le cose secondo il consiglio della propria volontà, immutabile e sommamente giusta (40), per la sua propria gloria (41); sommamente amorevole (42), misericordioso e pietoso, lento all'ira, ricco in benignità e fedeltà, che perdona l'iniquità, la trasgressione ed il peccato (43); il rimuneratore di quelli che diligentemente lo cercano (44); come pure giusto e tremendo nei sui giudizi (45); che odia ed aborrisce ogni peccato (46), e che non terrà il colpevole per innocente (47). (25) De. 6:4; 1 Co. 8:4,6. (26) 1 Te. 1:9; Gr. 10:10. (27) Gb. 11:7‑9; 26:14. (28) Gv. 4:24. (29) 1 Ti. 1:17. (30) De. 4:15,16; Gv. 4:24; Lu. 24:39. (31) At. 14:11,15. (32) Gm. 1:17; Ml. 3:6. (33) 1 Re 8:27; Gr. 23:23,24. (34) Sl. 90:2. (36) (35) Sl. 145:3. Ge. 18:1; Ap. 4:8. (37) (37) Ro. 16:2. (38) Sl. 115:3. (39) Es. 3:14. (40) Ef. 1:11. (41) Pr. 16:4; Ro. 11:36. (42) Gv. 4:8,16. (43) Es. 34:6,7. (44) Eb. 11:6. (45) Ne. 9:32. (46) Sl. 5:5,6. (47) Na. 1:2,3; Es. 34:7.
2. Siccome Dio ha tutta la vita (48), la gloria (49), la bontà (50), la beatitudine (51), in sé stesso e da sé stesso, è unico, nel senso che è completamente sufficiente sia in sé stesso che per sé stesso, non avendo bisogno di alcuna delle sue creature (52), né derivando gloria da esse (53). Al contrario, è Dio a manifestare la sua gloria in esse, per mezzo di esse, ad esse e su esse: Egli è l'unica fonte di tutta l'esistenza; da Lui, per mezzo di Lui e per Lui sono tutte le cose (54). Egli esercita un dominio assolutamente sovrano sopra di esse, al fine di fare, per mezzo di esse, tutto ciò che a Lui piace (55). Tutte le cose sono scoperte e manifeste ai suoi occhi (56). La sua conoscenza è infinita, infallibile e non dipende dalla creatura (57). Ne consegue che niente è per Lui contingente o incerto (58). Egli è assolutamente santo in tutto il suo consiglio, in tutte le sue opere, e in tutti i suoi comandamenti (59). Sia gli uomini che angeli, che ogni altra creatura gli devono tutta l'adorazione, il servizio, o l'obbedienza che Egli si compiaccia di richiedere loro (60).
(48) Gv. 5:26. (49) At. 7:2. (50) Sl. 119:68. (51) 1 Ti. 6:15; Ro. 9:5. (52) At. 17:24,25. (53) Gb. 22:2,3. (54) Ro. 11:36. (55) Ap. 4:11; 1 Ti. 6:15; Da. 4:25,35. (56) Eb. 4:13. (57) Ro. 11:33,34; Sl. 117:5. (58) At. 15:18; Ez. 11:5. (59) Sl. 145:17; Ro. 7:12. (60) Ap. 5:12,13,14.
3. Nell'unità della Deità vi sono tre persone, d'unica sostanza, potere ed eternità: Dio il Padre, Dio il Figlio, e Dio lo Spirito Santo (61). Il Padre non è stato generato né procede da qualsiasi altro; il Figlio viene eternamente generato dal Padre (62); lo Spirito Santo procede e dal Padre, e dal Figlio (63).
(61) 1 Gv. 5:7; Mt. 3:16,17; 28:19; 2 Co. 13:14. (62) Gv. 1:14,18. (63) Gv. 15:26; Ga. 4:6.;3.