Ray Lun

From Theos Koima

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Ray Lun

Chi siamo? Dove andiamo? Da dove veniamo?
Profilo
Nome Ray Lun
Soprannomi Rei-chan (la mamma)
figlio... della luna (Maccio, Mesdoram)
Prodigio blu (dagli abitanti del villaggio di Persin)
Classe attuale Ladro
Caratteristiche fisiche
Sesso Maschile
Razza Umano (?)
Altezza 1,78 mt
Peso 81 kg
Corporatura Robusta
Occhi Neri (con uno strano luccichio)
Capelli Azzurri, chiari
Segni Particolari - Sebbene normalmente sia un tipo calmo, ultimamente, coloro che lo hanno fatto arrabbiare, non se la sono passata molto bene. Pare infatti che, talvolta, tende a perdere il controllo di se stesso, tramutandosi in una feroce bestia (per maggiori info vedi la sezione limit break)
- Ha la mano destra perennemente fasciata, e un osservatore attento e costante, può notare che, ogni tanto, le fascie arrossano, quasi come se ciò che sta sotto stesse... sanguinando
- Ha inciso, sulla spalla sinistra, un tatuaggio di una fenice
Caratteristiche socioculturali
Religione n/a
Estrazione sociale E' riconosciuto come il figlio di un pescatore
Reputazione Durante gli anni della sua fanciullezza godette di una ottima reputazione. Sveglio e socievole con tutti, era riuscito in breve a farsi amico l'intero villaggio, e non solo.. tuttavia, ultimamente pare sia ricercato per gravi crimini
Provenienza/Residenza il villaggio sud-orientale di Persin; tutt'ora è in viaggio
Caratteristiche anagrafiche
Età 19 anni
Data di nascita 30.03.1973
Data di morte //
Luogo di Nascita Persin (?)
Segno zodiacale Pesci (?)



"La passione, il gioco, la fantasia, la comunicazione... l'arte... forse è questo il Gdr, forse è altro... non lo so. So solo che, da quando lo ho conosciuto, ho capito che avrebbe fatto per sempre parte della mia vita. Ed è quindi con immenso piacere che dedico questa (ma non solo) pagina al mio primo personaggio."
--Lei Magnus




Contents

Introduzione

Chiunque sia arrivato in questa pagina, si starà forse chiedeno ch sia Ray Lun (ammesso non lo sappia e sia venuto qui solo per guardare la page di presentazione), ebbene, se siete qui per questo, siete nel posto giusto.
Voglio comunque segnalare che, esendo attualmente l'avventura in corso, i seguenti dati potrebbero andare in contro a vari cambamenti, nel tempo.


Breve descrizione fisica

Abbastanza alto per uno della sua razza, Ray è dotato di un fisico abbastanza robusto. I suoi occhi, completamente neri come la notte, sembrano talvolta, a guardarli intensamente, emettere uno strano bagliore. Ma la vera peculiarità di questo ragazzo è il colore dei capelli: azzurri. Altra peculiarità (se così può definirsi) è il fatto che il suo corpo, per alcuni tratti, è coperto da molte cicatrici che, se agli occhi di alcune ragazze potrebbero anche risultare attranti, al possessore non fanno altro che portare alla mente ricordi non proprio piacevoli. Tra di esse, spiccano una cicatrice sulla spalla sinistra (proprio sotto la clavicola), segno di una feirta alquanto profonda, e, una sul dorso della mano destra, che l'arrossarsi periodico delle bende da cui è coperta rivela che la ferita è ancora aperta. Una ultima caratteristica: è ambidestro, anche se preferisce combattere con la sinistra, mentre i colpi che esegue con la destra, sebbene più rari, sono anche i più micidiali. Per finire, sempre sulla spalla sinistra, ma stavolta di lato, ha tatuato una fenice, che sembra voler suggerire qualcosa...

Accenni sulla Personalità

Introverso e per certi versi chiuso in sè, Ray non è sempre stato così. Sempre vivace, allegro e disponibile durante la fanciullezza, probabilmente questo comportamento gli è stato indotto, prima dal trauma della prigione forzata, poi dalla scomparsa della persona che, in un momento tanto brutto, era riuscita, non solo a farlo risvegliare dal torpore emotivo in cui stava cadendo, ma anche a fargli assaggiare un sentimento tanto delicato e felice come l'amore: Irya.
Dopo la sua scomparsa, Ray cerca scampo al suo passato, a Rendor e alle sue verità, fuggendo, cercando di dimenticare, nascondendo se stesso agli altri, per timore d'esserne ferito. Diffidente con tutti e per tutto, Ray finisce per indossare una maschera di stupidità, che, se da un lato porta l'interlocutore a sottovalutarlo (<<Sottovalutare l'avversario è il primo passo verso la sconfitta>> gli aveva detto un tempo il padre), dall'altro, come effetto sgradito, porta le persone ad evitare il dialogo con lui. Ray ne soffre di questo, ma al contempo ha paura, del mondo esterno, che lo ha fatto soffrire, di se stesso, per quello che è. La sua, in definitiva, è ricerca di affetto, di una persona che lo possa comprendere, e gli faccia riacquistare quella fiducia in sè che solo Irya era riuscita a ridargli.


Cosa ne pensano di lui

Stile di combattimento

Peculiarità

Temi e fonti di ispirazione

Qui di seguito, ecco esposti alcuni dei principali temi che hanno ispirato la ideazione del personaggio di Ray Lun. Ray Lun è un personaggio giocante (p.g., ideato solo per la passione per il gioco di ruolo e la partecipazione alla presente avventura di T.K.). Egli è mio copyright, come le fonti a me citate e usate sono copyright dei rispettivi autori; esse sono qui riportate al solo scopo informativo, senza alcuno scopo di lucro.


Chi siamo, da dove veniamo, dove andiamo?

Spiegare chi o cosa sia Ray non è cosa facile, e, da un certo punto di vista, è proprio giocandolo, che cerco di capirlo. Realizzandolo, mi sono proposto uno studio dela psiche umana, un viaggio alla scoperta di ciò che siamo, sulla scia del titolo del celebre dipinto di Paul Gauguin, che, come si nota dalla scheda qui a lato, ho deciso di adottare come frase peculiare... Cosa siamo noi uomini? Dove andiamo?? E da dove veniamo?? Quale è la nostra veranatura?? Possiamo davvero ritenerci "superiori" a coloro che chiamiamo animali, o no? Questi e altri quesiti, mi hanno spinto ad iniziare la mia ricerca.
Probabilmente in molti, in tempi passati, si sono posti tali quesiti... e, al di là delle varie risposte... io credo che il valore di una tale ricerca, sta nella ricerca in sè... con Ray non intendo trovare delle risposte, ma solo "smuovere il terreno", un umile invito alla riflessione.

Bestia e Superuomo

Trovandomi di fronte ad una colossale impresa, ho deciso di focalizzare la mia attenzione su quello che, seguendo la frase del celebre filosofo Friederich Nietzsche è l'uomo, ovvero "un cavo teso tra la bestia e il superuomo" (tratto da Così parlò Zarathustra). Per far ciò, ho trovato utile servirmi, almeno in parte, del fortunato (soprattutto in età romantica) mito del licantropo, tentandone una visione in chiave moderna.
Un mio obiettivo era di mostrare uno dei "cruciali" dualismi che affliggono l'uomo, ovvero la continua lotta intestina tra la ragione e l'istinto, che tanto caratterizza l'umana condizione. Filosofi e pensatori del passato hanno molte volte inclinato la bilancia in favore della ragione... ma fecero bene? Insomma, è forse l'uomo solo ragione, o in egli convivono anche istinti, passioni, la cui repulsione non può portare ad altro se non sdoppiamento, disgiunzione... e quindi dualismo. E' il racconto delll'uomo che talvolta rinnega parte di sè, non sa accettarsi; è il racconto dell'uomo moderno, che fugge ciò che non gli piace; dell'uomo egoista. E' l'abbattimento dell'umanesimo, del suo pretendere l'uomo al centro di tutto, funzione di tutto. E' il racconto del'uomo che si trova a dovere convivere col mondo, ne sopravvalutato ne sottovalutato, come parte di esso, che ai suoi ritmi non può fuggire. E' il racconto dell'uomo che scopre, a sue spese, che non esiste un assoluto Male e un assoluto Bene, ma solo individui che interagiscono tra di essi, creando situazioni e reazioni...
L'avventura è attualmente in prosecuzione, ma fin'ora, mi ritengo soddisfatto del mio lavoro interpretativo, anche se desidero migliorare ancora. Qui sono riportate solo briciole di tale lavoro.. ma spero possano essere soddisfacenti per tutti coloro che troveranno questa pagina.

The Beast which shouted love at the heart of the world

Come giustamente suggerisce il titolo di questo paragrafo (ricalcante il titolo del 26° episodio della seria animata Neon Genesis Evangelion, a sua volta probabilmente citazione di una opera dello scrittore Harlan Ellison), una altra fonte preziosa di informazioni per il mio lavoro è stato lo stupefacente operato del regista di anime giapponese Hideaki Anno, che, con l'anime Evangelion, è stato, perl'appunto, per me una guida e fonte di ispirazione nel difficile compito che mi sono imposto. Di Eva ho preso a modello la profonda caratterizazione psicologica, la coscienza che bene e male sono strettamente legati, e raramente (o mai) possono esser slegati e distinti. Leggendo il background, ad un certo punto pare che il protagonista sia solo una vittima, un innocente, ma è proprio così? E' davvero così? O forse, la sua incapacità a fare, il suo non riuscire ad accettare la propria condizione hanno anch'esse contribuito a creare la sua dura situazione?
Per inciso, il personaggio di Ray Lun è dedicato proprio al regista giapponese.


B.G.M.

Ovvero Background-music. Ecco la sezione dedicata alle musiche di sottofondo che accompagnano Ray nel corso, non solo del background, ma di tutta l'avventura. Perchè ogni istante, sentimento, avvenimento, può esser associato ad una sinfonia, una musica che ne ravviva e rafforza l'intensità...
Un aiuto al lettore ad immedesimarsi, o semplicemente, qualcosa che tiene compagnia. Voglio avvertire che i brani coi quali mi sono permesso di fare questa raccolta, non sono mio copyright, ma dei rispettivi autori. Sono qui riportati senza scopo di lucro alcuno. Se i leggittimi proprietari lo riterranno opportuno, li toglierò.


Lycanthropy (THEOS KOIMA - Final Fantasy r.p.g.: Ray’s Original Sound-Track; all rights reserved)


01  -  Zankoku na tenshi no these (Incipit Theos Koima)

(Zankoku na tenshi no these - Director’s edit 2: from N.G.E. - Addiction)

02 - Mugen Hooyoo (Ethernal Embrace) (Mugen hooyoo: from N.G.E. - O.S.T. III)

03 - Ray (Shinji - Symphonic version: from N.G.E. - Symphony 1)

04 - Crime of Innocenze (Introspection) (Crime of innocenze: from N.G.E. - O.S.T. III)

05 - Irya (Suteki da ne: from Final Fantasy X)

06 - Bitter awareness (Rei II: from N.G.E. - O.S.T. I)

07 - Hostility restrained (Hostility restrained: from N.G.E. - O.S.T. III)

08 - A Mystery from the Past (Rei I: from N.G.E. - O.S.T. I)

09 - Persin (Tristram: from Diablo II - Lord of Destruction - Soundtrack)

10 - A Moment when Tension breaks (A moment when tension breaks: from N.G.E. - O.S.T. II)

11 - Ready to fight (An hard Choice) (Eva-01: from N.G.E. - O.S.T. I)

12 - A Task of epic proportion (Siege: from Diablo II - Lord of Destruction - Soundtrack)

13 - Werewolf (Outtake II: from Diablo II - Lord of Destruction - Soundtrack) 14 - Lycanthropy (frighten from his self) (Outtake III: from Diablo II - Lord of Destruction - Soundtrack)

15 - Destiny’s Mastery (Rei I - Symphonic version 1: from N.G.E. - Symphony 1)

16 - Things which would be better do not know (Yasashira no dairi: from N.G.E. - Death)

17 - The boy and the beast (Shinji: from N.G.E. - O.S.T. I)

18 - Good, or don’t be (Good, or don’t be: from N.G.E. - O.S.T. III)

19 - Howling Moon (Eva-00: from N.G.E. - O.S.T. I)

20 - Whirlwind Fang (The Beast: from N.G.E. - O.S.T. I)

29 - Her memory (A song from her memory: from final fantasy IX)

30 - Who am I? (Who am I?: form Final Fantasy VII)

31 - Mother (Beasts: form Final Fantasy VI)

32 - Fly Me to the Moon (Fly me to the Moon - Main version 2: from N.G.E. - Addiction)

Brevi accenni sul Background

Passiamo adesso alla storia di Ray, al retroscena, alla sua vita prima dell'avventura e dell'incontro col gruppo. Ho deciso di pubblicare ivi solo un riassunto, dividendolo per parti, racchiudenti ognuna una parte importante della vita del mio pg. Il background originale, è diviso in 3 parti.


Note sullo stile

Volevo solo aggiungere una piccola nota riguardante il modo in cui il background originale è stato scritto. Dovendo ivi porre solo un riassunto, non userò uno modo di scrittura che possa definirsi "letterario", ma mi limiterò a narrare eventi e fatti in modo, per quanto più possibile diretto e conciso. Cosa che non accade nel background, per il quale, ho deciso di usare degli stili particolari. Le prima due parti infatti, ho deciso di scriverle usando lo stile verista, mantre per l'ultima ho deciso di focalizzarmi sul protagonista, e sui suoi pensieri. Ciò potrebbe portare al paradosso che, in talune occasioni, qui potete trovare più informazioni che nel background. Quindi, credo che codesto scritto vada considerato più una raccolta di dati da cui nasce il background che un riassunto.
Voglio inoltre ricordare che sono comunque un prinicipiante, e quindi di errori ne faccio, e parecchi, per cui mi scuso.
Detto questo, spero possiate leggere, prima o poi, il background... inanto, buona lettura.


Parte prima

La prima parte riguarda la "nascita" e le (dis)avventure dei "genitori" di Ray nei primi giorni.

Il ritrovamento

La storia di Ray inizia nella calda sera del 30 marzo 1973, in una delle strade principali del villaggio di mare di Persin, quando due giovani, Enobardo e Santuzza mentra tornavano alle loro case, inciampano in un cestino. Ben presto i due si rendono conto che, la cesta non è vuota, ma al suo intenro cela un bambino! La ragazza, probabilmente in parte brilla, ne è subito attratta, nonostante il ragazzo si ponga subito, da bravo razionalista qual è, la provenienza del bambino. Ad una osservazione più attenta, il ragazzo si accorge che il bambino somiglia molto ad una persona. E, nel realizzare chi sia questa persona, il ragazzo letteralmente sbianca. Il bambino infatti assomiglia incredibilmente a Sua Eccellenza, un Giudice che, da qualche tempo, aveva deciso di montare un accampamento nelle vicinanze del villaggio, con somma sopresa dei popolani, che si chiedevano che cosa ci potesse fare uno come lui da quelle parti. Va specificata una cosa:Sua Eccellenza, non era certo tipo da mostrarsi in pubblico. Ma Enobardo, insieme a quello scapestrato del suo amico Maccio, non si sa come, ma erano riusciti a eludere qualsiasi sorveglianza, riuscendo a vedere, sebbene da lontano, il volto di Sua Eccellenza. E ora Enobardo era ossessionato da quel volto.

Infiltrati

Ben presto (colpa della "cuttigghieria" di Santuzza, che si era semplicemente confidata con le amiche), l'intero villaggio viene a conoscienza della notizia. E un giorno, confidandosi con l'amico Maccio, Enobardo rivela le proprie ipotesi e, sebbene Maccio sembri apparire scettico, non è certo persona da fuggire ad una impresa potenzialmente ardua, come era il piano di Enobardo. Il ragazzo infatti, gli aveva proposto di aiutarlo nella folle impresa di addentrarsi nel campo del Giudice e incontrare Sua Eccellenza. Riuscendo, dopo alcune peripezie, ad addentrarsi nel campo, i due riescono in breve, con una facilità che li sorprende non poco, a raggiungere la tenda del Giudice. Il ragazzo è sul punto di varcare la soglia della tenda, Maccio, appostato qualche metro più in la lo incità, gli intima di sbrigarsi, rischiano di essere scoperti... ma Enobardo, improvvisamente, sembra imbambolato, pareva nono muoversi più. Per colmo della sfortuna, i due sono scoperti dalle guardie che, in breve li portano li rinchiudono.

Il sogno

I due amici hanno quasi una litigata; Maccio è incredulo, non si capacità di come l'amico abbia potuto fallire. La sibillina risposta dell'amico, riguardante una voce che ha sentito, non calma i dubbi. L'incertezza assale i due, ma, se ben presto Maccio cade in un sonno senza sogni, Enobardo fa un sogno, un sogno stranissimo: egli incontra una donna luminosa che, a quanto pare, è legata a Ray (a proposito: Ray è il nome che Santuzza ha dato, nel frattempo, al bambino). Il sogno riempie di dubbi il ragazzo, che però preferisce, non parlarne con nessuno, nemmeno con la sua amata. L'indomani, con somma sorpresa, i due vengono liberati, e la soffiata di una guardia, rivela loro che presto il drappello abbandonerà l'accampamento: Sua Eccellenza ha esaurito il Suo compito in quel luogo.

La decisione

Nonostante siano fuori pericolo, i due ragazzi corrono a perdifiato, come a scaricare tutta la tensione fin li accumulata.
Col passare del tempo, dopo la dipartita del Giudice e del Suo seguito, complice la felicità di Santuzza, Enobardo si convince a prendere in adozione, insieme alla futura moglie, il bambino. Successivamente, la coppia, riesce a convincere, non solo i genitori di lei, ma anche riesce anche a far giurare gli anziani del villaggio che nessuno avrebbe mai saputo la vera orgine di Ray, perchè, da allora, egli sarebbe stato figlio di Enobardo e Santuzza Lun, e di nessun altro. Tuttavia, Enobardo non rivela, alla moglie del sogno, ne della donna di luce eterea, forse per non allarmare la propria futura consorte. Di certo, questo grave carico peserà non poco sulla sua vita.


Parte seconda

Una nuova vita cresce, si apre al mondo. La seconda sezione, ritrae i tratti salienti della giovinezza di quello che, per molti anni, passò come un bambino normale... non che a Ray importasse molto essere diverso...


Vita di tutti i giorni

I pensieri di ognuno

Il temporale

Un bambino dinanzi la luna

Parte terza

Uno strano "amico"

Tradimento e prigionia

La fuga con Irya

<<Che ne sarà di me?>>

Epilogo (e introduzione all'inizio di Theos Koima)

Due simpatici vecchietti

La capitale: una nuova vita

Incipit Theos Koima

Albero genealogico e altri personaggi legati a Ray

Albero genealogico dei Lun e dei Greywords

Altri personaggi legati a Ray

Di seguito l'elenco, in ordine di apparizione, dei personaggi principali del background di Ray:


Il punto della situazione

"...Ray Lun, nel di lui caso..." (cit. da Neon Genesis Evangelion, ep. 25-26)

Ovvero: i pensieri, le debolezze, le paranoie, le idee dello sfortunato eroe, nel procedere di Theos Koima.


Conclusione

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