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[edit] 10. LA CHIAMATA EFFICACE

1. Piace a Dio di chiamare efficacemente (214), in un momento fissato ed accett­evole, coloro che sono predestinati a vita. Essi vengono chiamati per mezzo della sua Parola e del suo Spiri­to (215) dallo stato di peccato e di morte in cui si trovano per natura a quello di grazia e di salvezza per mezzo di Gesù Cristo (216). Egli illumina le loro menti spiritualme­nte e in modo salvifico perché possano capire le cose di Dio (217) e sostitui­sce i loro cuori di pietra con un cuore di car­ne (218). Rinnova la loro volontà e per mezzo della sua onnipotenza fa si che desiderino e seguano ciò che è buo­no (219). Li attira efficace­mente a Gesù Cristo (220). Tuttavia, mentre essi si avvicinano in tutta libertà, vengono resi ben disposti per mezzo della sua grazia (221).

  • (214) "...e quelli che ha predestinati li ha pure chiamati; e quelli che ha chiamati li ha pure giustificati; e quelli che ha giustificati li ha pure glorificati ... Che dunque? Quello che Israele cerca, non lo ha ottenuto; mentre lo hanno ottenuto gli eletti; e gli altri sono stati induriti" (Romani 8:30; 11:7); "...per realizzarlo quando i tempi fossero compiuti. Esso consiste nel raccogliere sotto un solo capo, in Cristo, tutte le cose: tanto quelle che sono nel cielo, quanto quelle che sono sulla terra. In lui siamo anche stati fatti eredi, essendo stati predestinati secondo il proposito di colui che compie ogni cosa secondo la decisione della propria volontà" (Efesini 1:10-11).
  • (215) "Ma noi dobbiamo sempre ringraziare Dio per voi, fratelli amati dal Signore, perché Dio fin dal principio vi ha eletti a salvezza mediante la santificazione nello Spirito e la fede nella verità. A questo egli vi ha pure chiamati per mezzo del nostro vangelo, affinché otteniate la gloria del Signore nostro Gesù Cristo" (2 Tessalonicesi 2:13-14); "...è noto che voi siete una lettera di Cristo, scritta mediante il nostro servizio, scritta non con inchiostro, ma con lo Spirito del Dio vivente; non su tavole di pietra, ma su tavole che sono cuori di carne ... Egli ci ha anche resi idonei a essere ministri di un nuovo patto, non di lettera, ma di Spirito; perché la lettera uccide, ma lo Spirito vivifica" (2 Corinzi 3:3,6).
  • (216) "...perché la legge dello Spirito della vita in Cristo Gesù mi ha liberato dalla legge del peccato e della morte" (Romani 8:2); "Dio ha vivificato anche voi, voi che eravate morti nelle vostre colpe e nei vostri peccati, ai quali un tempo vi abbandonaste seguendo l'andazzo di questo mondo, seguendo il principe della potenza dell'aria, di quello spirito che opera oggi negli uomini ribelli. Nel numero dei quali anche noi tutti vivevamo un tempo, secondo i desideri della nostra carne, ubbidendo alle voglie della carne e dei nostri pensieri; ed eravamo per natura figli d'ira, come gli altri. Ma Dio, che è ricco in misericordia, per il grande amore con cui ci ha amati, anche quando eravamo morti nei peccati, ci ha vivificati con Cristo (è per grazia che siete stati salvati)" (Efesini 2:1‑5); "Egli ci ha salvati e ci ha rivolto una santa chiamata, non a motivo delle nostre opere, ma secondo il suo proposito e la grazia che ci è stata fatta in Cristo Gesù fin dall'eternità, ma che è stata ora manifestata con l'apparizione del Salvatore nostro Cristo Gesù, il quale ha distrutto la morte e ha messo in luce la vita e l'immortalità mediante il vangelo" (2 Timoteo 1:9-10).
  • (217) "...per aprire loro gli occhi, affinché si convertano dalle tenebre alla luce e dal potere di Satana a Dio, e ricevano, per la fede in me, il perdono dei peccati e la loro parte di eredità tra i santificati" (Atti 26:18); " A noi Dio le ha rivelate per mezzo dello Spirito, perché lo Spirito scruta ogni cosa, anche le profondità di Dio. .... Ora noi non abbiamo ricevuto lo spirito del mondo, ma lo Spirito che viene da Dio, per conoscere le cose che Dio ci ha donate" (1 Corinzi 2:10,12); "...affinché il Dio del nostro Signore Gesù Cristo, il Padre della gloria, vi dia uno spirito di sapienza e di rivelazione perché possiate conoscerlo pienamente; egli illumini gli occhi del vostro cuore, affinché sappiate a quale speranza vi ha chiamati, qual è la ricchezza della gloria della sua eredità che vi riserva tra i santi" (Efesini 1:17-18).
  • (218) "Io ti renderò oggetto di spavento, e più non sarai; ti si cercherà ma non ti si troverà mai più", dice il Signore, DIO»" (Ezechiele 26:26).
  • (21­9) "Io darò loro un medesimo cuore, metterò dentro di loro un nuovo spirito, toglierò dal loro corpo il cuore di pietra, e metterò in loro un cuore di carne" (Ezechiele 11:19); "infatti è Dio che produce in voi il volere e l'agire, secondo il suo disegno benevolo" (Filippesi 2:13); "Il SIGNORE, il tuo Dio, circonciderà il tuo cuore e il cuore dei tuoi discendenti affinché tu ami il SIGNORE, il tuo Dio, con tutto il tuo cuore e con tutta l'anima tua, e così tu viva" (Deuteronomio 30:6); "" (Ezechiele 36:27).
  • (220) "...e qual è verso di noi, che crediamo, l'immensità della sua potenza" (Efesini 1:19); "Nessuno può venire a me se non lo attira il Padre, che mi ha mandato; e io lo risusciterò nell'ultimo giorno. È scritto nei profeti: "Saranno tutti istruiti da Dio". Chiunque ha udito il Padre e ha imparato da lui, viene a me" (Giovanni 6:44-45).
  • (221) "Attirami a te! Noi ti correremo dietro! Il re mi ha condotta nei suoi appartamenti; noi gioiremo, ci rallegreremo a motivo di te; noi celebreremo le tue carezze più del vino! A ragione sei amato!" (Cantico 1:4); "Il tuo popolo si offre volenteroso quando raduni il tuo esercito. Parata di santità, dal seno dell'alba la tua gioventù viene a te come rugiada" (Salmi 110:3); "Tutti quelli che il Padre mi dà verranno a me; e colui che viene a me, non lo caccerò fuori" (Giovanni 6:37); "Non sapete voi che se vi offrite a qualcuno come schiavi per ubbidirgli, siete schiavi di colui a cui ubbidite: o del peccato che conduce alla morte o dell'ubbidienza che conduce alla giustizia? Ma sia ringraziato Dio perché eravate schiavi del peccato ma avete ubbidito di cuore a quella forma d'insegnamento che vi è stata trasmessa; e, liberati dal peccato, siete diventati servi della giustizia" (Romani 6:16‑18).

2. Questa chiamata speciale proviene unicamente dalla grazia libera e speciale di Dio e non è motivata da alcunché che nell'uomo lo renda de­gno (222), anzi, in essa l'uomo rimane totalmente passivo fintanto che, risvegliato e rinnovato dallo Spirito Santo (223), egli è così posto in grado di risponde­re a questa chiamata, e di ricevere la grazia offerta e comunica­ta in es­so (224).

  • (2­22) "Egli ci ha salvati e ci ha rivolto una santa chiamata, non a motivo delle nostre opere, ma secondo il suo proposito e la grazia che ci è stata fatta in Cristo Gesù fin dall'eternità" (2 Timoteo 1:9); "Ma quando la bontà di Dio, nostro Salvatore, e il suo amore per gli uomini sono stati manifestati, egli ci ha salvati non per opere giuste da noi compiute, ma per la sua misericordia, mediante il bagno della rigenerazione e del rinnovamento dello Spirito Santo" (Tito 3:4-5); "Ma Dio, che è ricco in misericordia, per il grande amore con cui ci ha amati, ... anche quando eravamo morti nei peccati, ci ha vivificati con Cristo (è per grazia che siete stati salvati), ... Infatti è per grazia che siete stati salvati, mediante la fede; e ciò non viene da voi; è il dono di Dio. ... Non è in virtù di opere affinché nessuno se ne vanti" (Efesini 2:4,5,8,9); "" (Romani 9:11).
  • (22­3) "Ma l'uomo naturale non riceve le cose dello Spirito di Dio, perché esse sono pazzia per lui; e non le può conoscere, perché devono essere giudicate spiritualmente" (1 Corinzi 2:14); "infatti ciò che brama la carne è inimicizia contro Dio, perché non è sottomesso alla legge di Dio e neppure può esserlo" (Romani 8:7); "...anche quando eravamo morti nei peccati, ci ha vivificati con Cristo (è per grazia che siete stati salvati)" (Efesini 2:5).­
  • (224) "Tutti quelli che il Padre mi dà verranno a me; e colui che viene a me, non lo caccerò fuori" (Giovanni 6:37); "Io ti renderò oggetto di spavento, e più non sarai; ti si cercherà ma non ti si troverà mai più", dice il Signore, DIO»" (Ezechiele 26:27); "In verità, in verità vi dico: l'ora viene, anzi è già venuta, che i morti udranno la voce del Figlio di Dio; e quelli che l'avranno udita, vivranno" (Giovanni 5:25).

3. I bambini eletti che muoiono durante l'infanzia vengono rigenera­ti e salvati da Cristo per mezzo dello Spirito (225) il quale opera quando, dove e come vuole (226). Ciò rimane vero anche per tutte le persone elette che non hanno la possibilità di essere chiamate esternamente per mezzo del ministero della Paro­la (227).

  • (225) "Portavano a Gesù anche i bambini, perché li toccasse; ma i discepoli, vedendo, li sgridavano. Allora Gesù li chiamò a sé e disse: «Lasciate che i bambini vengano a me, e non glielo vietate, perché il regno di Dio è per chi assomiglia a loro" (Luca 18:15-16); "E Pietro a loro: «Ravvedetevi e ciascuno di voi sia battezzato nel nome di Gesù Cristo, per il perdono dei vostri peccati, e voi riceverete il dono dello Spirito Santo. Perché per voi è la promessa, per i vostri figli, e per tutti quelli che sono lontani, per quanti il Signore, nostro Dio, ne chiamerà»" (Atti 2:38-39); "Gesù gli rispose: «In verità, in verità ti dico che se uno non è nato di nuovo non può vedere il regno di Dio». ... Gesù rispose: «In verità, in verità ti dico che se uno non è nato d'acqua e di Spirito, non può entrare nel regno di Dio" (Giovanni 3:3,5); "Chi ha il Figlio ha la vita; chi non ha il Figlio di Dio, non ha la vita" (1 Giovanni 5:12); "Voi però non siete nella carne ma nello Spirito, se lo Spirito di Dio abita veramente in voi. Se qualcuno non ha lo Spirito di Cristo, egli non appartiene a lui" (Romani 8:9).
  • (226) "Il vento soffia dove vuole, e tu ne odi il rumore, ma non sai né da dove viene né dove va; così è di chiunque è nato dallo Spirito»" (Giovanni 3:8).
  • (277) "Essi gli domandarono: «Chi è l'uomo che ti ha detto: "Prendi il tuo lettuccio e cammina?"»" (Giovanni 5:12); "In nessun altro è la salvezza; perché non vi è sotto il cielo nessun altro nome che sia stato dato agli uomini, per mezzo del quale noi dobbiamo essere salvati»" (Atti 4:12).

4. Sebbene altri che non siano eletti possano essere chiamati mediante il ministero della Parola (228) e possano speriment­are alcune azioni comuni dello Spirito (229), tuttavia essi non vengono mai veramente a Cristo, e quindi non possono essere salvati (230). Tanto meno possono essere salvate quelle persone che non abbracciano la religione cristiana, per quanto siano dil­igenti nell'ordinare la loro vita secondo la luce della natura e la legge della religione che professano (231): asserire e sostenere che lo possano è molto pernicioso e deve essere detestato (232).

  • (228) "Poiché molti sono i chiamati, ma pochi gli eletti" (Matteo 22:14).
  • (229) "Molti mi diranno in quel giorno: "Signore, Signore, non abbiamo noi profetizzato in nome tuo e in nome tuo cacciato demòni e fatto in nome tuo molte opere potenti?" ... Quello che ha ricevuto il seme in luoghi rocciosi, è colui che ode la parola e subito la riceve con gioia, però non ha radice in sé ed è di corta durata; e quando giunge la tribolazione o persecuzione a motivo della parola, è subito sviato" (Matteo 7:22; 13:20,21); "Infatti quelli che sono stati una volta illuminati e hanno gustato il dono celeste e sono stati fatti partecipi dello Spirito Santo e hanno gustato la buona parola di Dio e le potenze del mondo futuro" (Ebrei 6:4-5).
  • (230) "Ma tra di voi ci sono alcuni che non credono». Gesù sapeva infatti fin dal principio chi erano quelli che non credevano, e chi era colui che lo avrebbe tradito. E diceva: «Per questo vi ho detto che nessuno può venire a me, se non gli è dato dal Padre». Da allora molti dei suoi discepoli si tirarono indietro e non andavano più con lui. ... Perciò vi ho detto che morirete nei vostri peccati; perché se non credete che io sono, morirete nei vostri peccati»" (Giovanni 6:64‑66; 8:24).
  • (231) "In nessun altro è la salvezza; perché non vi è sotto il cielo nessun altro nome che sia stato dato agli uomini, per mezzo del quale noi dobbiamo essere salvati" (Atti 4:12); " ricordatevi che in quel tempo eravate senza Cristo, esclusi dalla cittadinanza d'Israele ed estranei ai patti della promessa, senza speranza e senza Dio nel mondo" (Giovanni 14:6); "ricordatevi che in quel tempo eravate senza Cristo, esclusi dalla cittadinanza d'Israele ed estranei ai patti della promessa, senza speranza e senza Dio nel mondo" (Efesini 2:12); "Voi adorate quel che non conoscete; noi adoriamo quel che conosciamo, perché la salvezza viene dai Giudei ..." (Giovanni 4:22; 17:3).
  • (232) "Se qualcuno non ama il Signore, sia anatema. Marana tha" (1 Corinzi 16:22); "Mi meraviglio che così presto voi passiate, da colui che vi ha chiamati mediante la grazia di Cristo, a un altro vangelo. Ché poi non c'è un altro vangelo; però ci sono alcuni che vi turbano e vogliono sovvertire il vangelo di Cristo. Ma anche se noi o un angelo dal cielo vi annunciasse un vangelo diverso da quello che vi abbiamo annunciato, sia anatema!" (Galati 1:6‑8). Leggere Giovanni 9‑11.





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